Si sa che gli utenti Apple sono come una tribù e quando succede qualcosa che non va bene si arrabbiano (giustamente) tutti insieme; così quando ad appena 2 mesi dall’uscita dell’iPhone la casa di Cupertino ha deciso di abbassarne il prezzo i primi acquirenti ci sono rimasti molto male.
Ma non è stata soltanto una questione di clienti insoddisfatti, la mossa di Steve Jobs e soci è stata vista come un "tradimento" contro gli utenti più fedeli e questo è costato molto all’immagine dell’azienda: le azioni sono scese del 7% in 2 giorni.
La Apple è naturalmente subito corsa ai ripari e per placare gli animi di clienti ed investitori è dovuto intervenire niente meno che Steve Jobs in persona promettendo 100 dollari di buono spesa a chi ha acquistato l’iPhone prima del ribasso dei prezzi.