Le bacheche virtuali, note anche come bacheche digitali o bacheche interattive, sono diventate strumenti fondamentali nella didattica moderna e nella collaborazione online.
Sempre più utilizzate in ambito scolastico, le bacheche digitali (come Padlet, che è l’app più conosciuta in questo ambito) si sono dimostrate un valido supporto per attività di ogni tipo: dalle lezioni in presenza a quelle a distanza, fino alla gestione dei compiti a casa.
Il loro punto di forza risiede nella capacità di organizzare idee, raccogliere materiali e facilitare il lavoro di gruppo in un contesto dinamico in grado di coinvolgere e stimolare tanto gli studenti quanto i docenti.
In questo articolo scopriremo cosa sono le bacheche virtuali, i loro utilizzi principali, soprattutto nella scuola, e approfondiremo il funzionamento di Padlet. Infine, esploreremo alcune alternative utili per chi vuole sperimentare nuove soluzioni.
Indice
- Cosa sono le Bacheche Virtuali?
- Perché le Bacheche Virtuali sono utili nella Scuola?
- Bacheche Virtuali e LIM: un connubio vincente
- Padlet: cos’è e perché utilizzarlo
- Caratteristiche di Padlet
- A chi serve Padlet?
- Quanto costa Padlet?
- Iniziare ad usare Padlet (Gratis)
- Creiamo la nostra prima bacheca virtuale con Padlet
- Condividere una bacheca di Padlet
- Esportare una bacheca di Padlet
- Le migliori alternative a Padlet
- Netboard
- Conclusione
Cosa sono le Bacheche Virtuali?
Una bacheca virtuale è un ambiente digitale (una pagina web interattiva) in cui gli utenti possono raccogliere, organizzare e condividere contenuti in modo visuale e interattivo. Si tratta di una sorta di “lavagna online” che può contenere appunti, immagini, video, documenti o link, dando vita a uno spazio flessibile e personalizzabile.
Questi strumenti nascono per favorire la collaborazione, permettendo agli utenti di contribuire al contenuto, ma sono molto utili anche per raccogliere e organizzare materiali didattici provenienti da fonti differenti.
Ad esempio, un insegnante che introduce un nuovo argomento in classe potrebbe creare una bacheca virtuale per organizzare in un unico spazio risorse come video, schede didattiche, esercizi stampabili e link di approfondimento. Condividendo il link con gli studenti, tutti i materiali diventano immediatamente accessibili, sia in aula (attraverso la LIM) sia a casa, utilizzando un computer, un tablet o uno smartphone.
Perché le Bacheche Virtuali sono utili nella Scuola?
In ambito scolastico, le bacheche digitali rappresentano uno strumento didattico versatile e coinvolgente. Consentono agli insegnanti di organizzare lezioni interattive e agli studenti di partecipare attivamente al processo di apprendimento.
Le bacheche virtuali, inoltre, favoriscono il pensiero critico, il lavoro di squadra e la creatività.
Bacheche Virtuali e LIM: un connubio vincente
L’utilizzo delle bacheche virtuali può essere reso ancora più efficace grazie alla LIM (Lavagna Interattiva Multimediale), strumento ormai diffuso in molte scuole. Durante una lezione, l’insegnante può proiettare la bacheca virtuale sulla lavagna, utilizzandola per introdurre l’argomento del giorno e coinvolgere gli studenti in attività collaborative.
Facciamo un esempio pratico: mentre la bacheca è visibile a tutta la classe, gli studenti possono contribuire inserendo commenti, link o immagini direttamente dal proprio dispositivo, rendendo l’interazione più dinamica. In alternativa, l’insegnante può selezionare materiali già caricati, come video esplicativi o mappe concettuali, e utilizzarli per spiegare i concetti chiave della lezione.
Questa sinergia tra strumenti digitali consente di creare un’esperienza di apprendimento più partecipativa e coinvolgente, migliorando non solo la comprensione dei contenuti ma anche le competenze digitali degli studenti.
Padlet: cos’è e perché utilizzarlo
Padlet è una piattaforma digitale versatile e intuitiva, progettata per facilitare la creazione di bacheche virtuali. Questo strumento si distingue per la sua capacità di combinare semplicità e potenza, consentendo a utenti di ogni livello di creare spazi collaborativi dove organizzare e condividere contenuti in modo rapido ed efficace.
Padlet permette di creare bacheche di diverso tipo e di aggiungere e gestire una varietà di elementi multimediali come testi, immagini, video, link, documenti e persino file audio, rendendolo uno strumento ideale per la raccolta di idee, la creazione di progetti e la presentazione di contenuti.
La sua interfaccia intuitiva elimina ogni complessità tecnica, permettendo a chiunque – studenti e insegnanti – di iniziare a usarlo immediatamente e senza sforzo. La piattaforma, inoltre, è ottimizzata per essere utilizzata su qualsiasi dispositivo, sia desktop che mobile, sia da web (attraverso il browser) che scaricando l’app nativa per il proprio dispositivo.
Caratteristiche di Padlet
Padlet offre una vasta gamma di funzionalità che lo rendono uno strumento estremamente flessibile. Tra le caratteristiche principali di questa app troviamo:
- Personalizzazione: l’utente può scegliere tra diversi layout, come la classica griglia, il flusso lineare, il formato a mappa o la bacheca libera, per organizzare i contenuti in modo visuale e intuitivo. E’ possibile aggiungere sfondi, cambiare colori e font in modo da creare bacheche uniche e con un look adatto al contesto di utilizzo.
- Multimedialità: Padlet supporta vari tipi di contenuti, tra cui immagini, documenti, video, file audio e persino disegni creati direttamente sulla piattaforma. Contenuti eterogenei possono essere raggruppati all’interno della stessa bacheca semplificando sia le presentazioni che l’organizzazione dei materiali.
- Collaborazione: più utenti possono aggiungere contenuti simultaneamente, rendendolo ideale per lavori di gruppo o sessioni di brainstorming.
- Condivisione: le bacheche possono essere condivise con un semplice link o QR code, permettendo a chiunque di accedervi in modo semplice e veloce. E’ anche possibile esportare le bacheche in PDF, un formato ideale per la stampa.
A chi serve Padlet?
Padlet si adatta a una vasta gamma di esigenze, ed è particolarmente utile in diversi contesti:
- Insegnanti e Scuole: La semplicità di utilizzo lo rende perfetto per creare lezioni interattive e bacheche collaborative. Gli insegnanti possono raccogliere materiali didattici, organizzare progetti di gruppo o utilizzare la bacheca come spazio per il brainstorming durante le lezioni.
- Studenti: È uno strumento ideale per raccogliere appunti, condividere risorse con i compagni e lavorare su attività collaborative. Gli studenti possono anche utilizzarlo per creare presentazioni originali e organizzare i propri materiali di studio.
- Team Aziendali: In ambito lavorativo, Padlet è utile per organizzare idee, gestire sessioni di brainstorming o raccogliere feedback su un progetto. La possibilità di collaborare in tempo reale lo rende una risorsa preziosa per riunioni e workshop.
- Professionisti e Creativi: Designer, scrittori, artisti e professionisti possono utilizzare Padlet per creare moodboard, raccogliere ispirazioni o organizzare appunti e propri progetti o come semplice strumento per la raccolta di bookmark.
Quanto costa Padlet?
Padlet è un servizio a pagamento. Può essere provato gratuitamente, senza carta di credito, con funzioni limitate. vediamo di seguito i piani ed i prezzi nel momento in cui scriviamo:
- Piano Gratuito: consente la creazione di un massimo di 3 bacheche e supporta caricamenti di file fino a 20 MB per upload.
- Padlet Gold: offre la possibilità di creare fino a 20 bacheche, con un limite di caricamento di 100 MB per file. Questo piano è disponibile a partire da 6,99 euro al mese o 69,99 euro all’anno.
- Padlet Platinum: fornisce bacheche illimitate e un limite di caricamento di 500 MB per file. Il costo di questo piano è di 12,99 euro al mese o 129,99 euro all’anno.
- Padlet Team: pensato per aziende, organizzazioni e team che necessitano di funzionalità collaborative avanzate. Questo piano offre bacheche illimitate, caricamenti fino a 1 GB per file e strumenti per la gestione del team, come il controllo degli accessi e funzionalità amministrative. Il costo è di 14,99 euro al mese o 149,99 euro all’anno.
Per quanto riguarda le scuole, Padlet ha pensato a due abbonamenti specifici:
- Padlet Classroom: pensato per 1-2 insegnanti e fino a 200 studenti, offre bacheche illimitate e un limite di caricamento di 1 GB per file. Il prezzo di questo piano è di 199 euro all’anno.
- Padlet per le Scuole: destinato a istituzioni scolastiche, offre funzionalità avanzate e un maggiore controllo amministrativo. I prezzi partono da 1.000 euro all’anno, con la possibilità di richiedere un preventivo personalizzato.
Per informazioni più dettagliate e aggiornate, è consigliabile consultare la pagina ufficiale dei piani di abbonamento di Padlet che è raggiungibile a questo link.
Iniziare ad usare Padlet (Gratis)
Iniziare ad utilizzare Padlet è semplice e gratuito. Per accedere alla piattaforma, è sufficiente registrarsi sul sito ufficiale o scaricare l’app dedicata, disponibile per dispositivi Android e iOS.
La creazione di un account è veloce: puoi registrarti utilizzando un indirizzo email oppure accedere tramite Google, Apple o Microsoft.
Se decidi di iscriverti con il tuo indirizzo email ti verrà inviata una mail con un codice di verifica che dovrai inserire per confermare la bontà dell’indirizzo inserito. Una volta confermato la mail ti verrà chiesto di impostare una password a tuo piacimento.
In pochi istanti l’account verrà creato. Allo step successivo vi verrà chiesto di indicare per quale finalità vi state iscrivendo a Padlet:
In base alla scelta effettuata verranno mostrati i piani di abbonamento disponibili. Nel mio caso ho selezionato “Per progetti personali” e successivamente scelto il piano “Gratis” cliccando sul corrispondente pulsante “Inizia”.
Ed ecco fatto. La nostra iscrizione a Padlet è terminata.
Con il piano gratuito, chiamato Livello Neon, hai a disposizione:
- 3 bacheche virtuali gratuite e personalizzabili.
- La possibilità di caricare file multimediali fino a 20 MB per upload.
- Accesso a tutti i principali layout per organizzare i contenuti (griglia, mappa, flusso, ecc.).
- Funzionalità collaborative di base per invitare altri utenti a visualizzare o modificare le bacheche.
Questo piano è ideale per chi desidera esplorare le potenzialità della piattaforma e iniziare a creare le prime bacheche senza nessun impegno economico. Una volta presa familiarità con Padlet, potrai valutare l’upgrade a un piano premium per sbloccare ulteriori funzionalità e il numero illimitato di bacheche.
In questo video viene presentato il processo di setup e la creazione della prima bacheca:
Creiamo la nostra prima bacheca virtuale con Padlet
Una volta iscritti potremo finalmente creare la nostra prima bacheca. Per farlo basta premere sul pulsante “Crea”:
Alla pagina successiva clicca su “Crea Bacheca Vuota”:
In alternativa alla creazione di una bacheca vuota è possibile optare per un modello. nel mio caso ho selezionato la Bacheca Vuota.
La schermata successiva consente di selezionare un layout:
Dopo aver selezionato il layout più adatto alle nostre esigenze potremo finalmente iniziare ad aggiungere elementi alla nostra bacheca. Per farlo basterà cliccare sul pulsante “+” il quale aprirà una finestra per l’inserimento del nuovo contenuto:
Ogni elemento deve avere un titolo (che in teoria dovrebbe descriverne sinteticamente il contenuto) e può avere un testo descrittivo di accompagnamento. Il contenuto può essere aggiunto cliccando su uno dei pulsanti colorati che potete vedere nella schermata qui sopra.
Vediamoli brevemente:
- Carica: il primo pulsante consente di caricare un file, ad esempio un PDF o un file Word (docx)
- Link: puoi aggiungere un qualsiasi link
- Fotocamera: puoi attivare la camera del dispositivo per scattare una foto
- Immagine: consente di cer4care un’immagine sul web e di caricarla in bacheca
- L’ultimo pulsante (che nell’immagine è “+11”) consente di accedere a tutte le altre opzioni per l’aggiunta di contenuti come disegni, registrazione di video o file audio.
Una volta concluso l’aggiunta di contenuti alla nostra bacheca potremo pensare di condividerla.
Condividere una bacheca di Padlet
Le funzioni relative al Padlet appena creato si trovano nella barra a sinistra:
Sotto all’icona del nostro profilo vediamo una serie di icone grigie. La prima icona corrisponde alle funzioni di condivisione ed esportazione. Vediamole nel dettaglio:
Collaboratori
Permessi dei visitatori – Puoi definire i livelli di accesso per i visitatori della bacheca:
- Lettore: i visitatori possono solo visualizzare il contenuto.
- Commentatore: i visitatori possono commentare e aggiungere reazioni ai post.
- Redattore: i visitatori possono aggiungere, modificare o eliminare contenuti sulla bacheca.
- Moderatore: i visitatori hanno accesso anche alle opzioni di moderazione.
Privacy dei link – Puoi gestire la visibilità della tua bacheca con diverse impostazioni:
- Segreto: la bacheca è accessibile solo a chi possiede il link.
- Pubblico: chiunque può trovare e accedere alla bacheca.
Aggiungi un collaboratore – puoi invitare specifici utenti a collaborare sulla bacheca utilizzando la loro email. Una volta invitati, avranno i permessi definiti dall’amministratore.
Link
- Copia link nella bacheca: fornisce un link diretto alla bacheca.
- Link alle sezioni per gruppi ristretti: consente di organizzare l’accesso per sottogruppi specifici.
- Link per le richieste di invio: gli utenti possono inviare contenuti per l’approvazione.
- Link per clonazione automatica: permette ad altri utenti di duplicare la bacheca con i contenuti originali.
Condividi
- Presentazione: la bacheca può essere mostrata come presentazione interattiva, utile per riunioni o lezioni. Ottimo, ad esempio, se la bacheca deve essere mostrata in classe attraverso la LIM.
- Codice QR: genera un QR code che gli utenti possono scansionare per accedere facilmente alla bacheca.
- Incorpora nel tuo blog o sito web: offre un codice HTML per integrare la bacheca in un sito.
- Condividi tramite un’altra app: consente di condividere la bacheca attraverso altre applicazioni come email, messaggistica o social media.
Esportare una bacheca di Padlet
Tramite lo stesso pannello laterale è possibile accedere alle funzioni di esportazione:
Padlet offre diverse opzioni di esportazione per salvare o condividere i contenuti della bacheca in diversi formati. Queste funzionalità sono particolarmente utili per archiviare, presentare o distribuire le informazioni in modo più tradizionale o per stampare. Ecco una descrizione delle opzioni disponibili:
- Esporta come Immagine – l’immagine viene salvata generalmente come file PNG o JPG, conservando il layout visuale dei contenuti.
- Esporta come PDF – questa funzione converte l’intera bacheca in un file PDF, includendo tutti i contenuti organizzati nel layout originale.
- Esporta come CSV – l’opzione CSV consente di esportare i contenuti della bacheca in un file di testo organizzato in formato valori separati da virgole (Comma-Separated Values).
- Esporta come foglio di calcolo Excel – questa funzione esporta la bacheca direttamente in un file Microsoft Excel (.xlsx), organizzando i dati in righe e colonne.
- Stampa – questa funzione consente di generare una versione stampabile della bacheca, semplificando il layout e ottimizzandolo per la stampa su carta.
Le migliori alternative a Padlet
Se Padlet non soddisfa pienamente le tue esigenze, o se stai cercando una soluzione più economica (o gratuita) sappi che esistono numerose alternative valide da esplorare.
Sebbene Padlet sia un’ottima piattaforma per creare e gestire bacheche virtuali, alcuni utenti potrebbero trovare limitante il numero di bacheche disponibili nella versione gratuita o il costo della versione premium, che non è tra i più contenuti.
Di seguito, pertanto, abbiamo selezionato alcune alternative interessanti che potrebbero meglio adattarsi alle tue necessità, sia in ambito educativo che professionale.
Linoit
Linoit è una piattaforma gratuita che consente di creare bacheche con post-it multimediali. Ogni sticky note può includere testo, immagini, video e file allegati, con la possibilità di impostare date di scadenza e personalizzare il colore e la dimensione del font. Le bacheche possono essere pubbliche o private e supportano la collaborazione con altri utenti.
- Pro: gratuito e semplice da utilizzare
- Contro: interfaccia datata e funzionalità avanzate aqssenti
- Ideale per: brainstorming visuali e organizzazione personale.
Netboard
Netboard è una piattaforma online che consente di creare bacheche virtuali interattive per raccogliere e condividere contenuti multimediali, come testi, immagini, video e link. Le bacheche possono essere personalizzate e organizzate in pagine, rendendo Netboard utile per presentazioni, progetti collaborativi e risorse educative.
- Pro: gratuito, facile da usare, possibilità di organizzare contenuti in più pagine, ideale per presentazioni e raccolte di risorse.
- Contro: interfaccia meno moderna rispetto ad altre piattaforme, poche integrazioni con strumenti esterni.
- Ideale per: insegnanti che desiderano creare risorse didattiche strutturate e condividere contenuti in modo ordinato.
Wakelet
Wakelet è una piattaforma digitale che consente di organizzare, curare e condividere contenuti multimediali in modo semplice e accattivante. Gli utenti possono raccogliere e combinare elementi come link, video, immagini, file PDF e testi in collezioni personalizzate, rendendolo uno strumento versatile per scopi educativi, professionali e personali.
- Pro: strumenti avanzati e molte integrazioni.
- Contro: può essere complicato per i principianti.
- Ideale per: scuole ed educatori.
Milanote
Milanote è una bacheca digitale pensata per creativi ma adatta anche ad usi didattici, con un design elegante e flessibilità nella disposizione dei contenuti. Perfetta per sviluppare idee e progetti visivi.
- Pro: estetica accattivante e funzionalità creative.
- Contro: alcune funzionalità sono disponibili solo nella versione premium.
- Ideale per: insegnanti, creativi, professionisti
Figjam
FigJam è una piattaforma di collaborazione visuale progettata da Figma, pensata per brainstorming, mappe mentali e workshop interattivi. Offre uno spazio flessibile dove i team possono condividere idee, creare diagrammi e lavorare su progetti creativi in tempo reale. Sebbene sia ottimizzato per il lavoro collaborativo, può essere adattato anche per scopi educativi e organizzativi.
- Pro: interfaccia intuitiva, ottime funzionalità per la collaborazione in tempo reale, integrazione perfetta con Figma.
- Contro: alcune funzionalità avanzate sono disponibili solo nella versione a pagamento, meno adatto per la gestione di compiti lineari.
- Ideale per: brainstorming creativo, design collaborativo e workshop interattivi.
Conclusione
Le bacheche virtuali rappresentano uno strumento indispensabile per l’organizzazione, la collaborazione e la condivisione di idee, sia in ambito educativo che professionale. Tra le tante piattaforme disponibili, Padlet spicca per la sua semplicità e versatilità, rendendolo una delle soluzioni più utilizzate. Tuttavia il mercato offre diverse alternative per chi è in cerca di funzionalità (o prezzi) differenti.
L’importante è scegliere lo strumento che meglio si adatta alle proprie necessità, testando le versioni gratuite e valutando quali funzionalità sono più rilevanti per il proprio contesto d’uso.
In un’epoca in cui le competenze digitali sono fondamentali, introdurre questi strumenti nella scuola significa non solo migliorare la gestione delle lezioni, ma anche fornire agli studenti strumenti utili per il loro futuro e creare un ambiente di apprendimento più dinamico e partecipativo.