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Rimuovere “category” dai link e dai titoli delle categorie di WordPress

Quando si crea un sito con WordPress, la struttura degli URL gioca un ruolo fondamentale nell’ottimizzazione SEO e nell’usabilità. Utilizzare URL chiari e ben strutturati non solo migliora l’esperienza dell’utente, ma può anche avere un impatto positivo sul posizionamento nei motori di ricerca.

WordPress offre diverse opzioni per personalizzare i permalink, consentendo di modificare la struttura degli indirizzi web in modo flessibile. Tuttavia, uno degli aspetti meno apprezzati riguarda la gestione degli URL delle categorie: per impostazione predefinita, infatti, WordPress aggiunge automaticamente il prefisso “category”, generando URL del tipo:

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https://nomesito.com/category/nome-categoria/

Sebbene sia possibile modificare questo prefisso attraverso Impostazioni > Permalink, sostituendolo con un termine personalizzato (ad esempio “categoria” o “cat”), WordPress non consente di rimuoverlo completamente. Ma cosa fare se volessimo ottenere un URL ancora più pulito e breve, privo di qualsiasi prefisso, come questo?

https://nomesito.com/nome-categoria/

Ed è qui che sorge il problema: secondo la logica di WordPress, i permalink delle tassonomie devono essere preceduti da un identificatore specifico. Non esiste, quindi, un’opzione nativa per rimuovere del tutto il prefisso “category”.

Fortunatamente, esistono diverse soluzioni per aggirare questa limitazione e ottenere URL più puliti e ottimizzati. In questo articolo esploreremo alcuni metodi efficaci per rimuovere “category” dagli URL delle categorie di WordPress, analizzandone vantaggi e svantaggi.

Intervenire sulla struttura dei permalink di un sito WordPress non è un’operazione da prendere alla leggera. Idealmente, la configurazione degli URL dovrebbe essere definita fin dall’inizio, quando il sito viene lanciato, per evitare problemi futuri legati a SEO, link rotti e indicizzazione.

Quando si modifica la struttura degli URL – ad esempio rimuovendo “category” dagli indirizzi delle categorie – si rischia di alterare percorsi già indicizzati dai motori di ricerca o già condivisi su altri siti, social e newsletter. Se un URL cambia senza una corretta gestione, gli utenti potrebbero ritrovarsi davanti a una pagina 404, mentre Google potrebbe perdere traccia della pagina originale, con un impatto negativo sul posizionamento.

Per questo motivo, se si decide di modificare i permalink su un sito già avviato, è essenziale adottare alcune precauzioni:

  • Impostare redirect 301 per indirizzare automaticamente i vecchi URL verso quelli nuovi, evitando errori 404.
  • Aggiornare la sitemap e comunicarla a Google tramite Google Search Console per velocizzare l’indicizzazione della nuova struttura.
  • Verificare eventuali link interni nel sito e aggiornarli di conseguenza per evitare collegamenti rotti.

Se invece si sta creando un nuovo sito, è fondamentale scegliere con attenzione la struttura dei permalink prima della pubblicazione, evitando modifiche successive che potrebbero risultare problematiche. In ottica SEO e di usabilità, meno cambiamenti vengono fatti nel tempo, meglio è.

Cambiare “category” con un altro prefisso

Se il tuo obiettivo non è rimuovere completamente il prefisso “category”, ma semplicemente sostituirlo con un termine più adatto al tuo sito (ad esempio “categorie”, “argomenti” o “temi”), WordPress offre un’opzione nativa per farlo senza bisogno di plugin o codice personalizzato.

La pagina delle impostazioni presenta campi per categorie e basi di tag, un pulsante di salvataggio e un'integrazione WordPress senza soluzione di continuità. Gestisci facilmente i tuoi link e titoli per personalizzare la struttura del tuo sito senza sforzo.
Screenshot

Effettuare questa modifica è semplicissima:

  • Vai su ImpostazioniPermalink.
  • Scorri fino alla sezione Base delle categorie.
  • Nel campo di testo, sostituisci “category” con il prefisso desiderato (es. “tematiche”).
  • Clicca su Salva le modifiche.

Dopo aver effettuato questa modifica, gli URL delle categorie passeranno da:

https://nomesito.com/category/nome-categoria/

a

https://nomesito.com/tematiche/nome-categoria/

Se invece vuoi rimuovere completamente il prefisso senza sostituirlo con un altro, dovrai utilizzare un metodo alternativo. Nel prossimo paragrafo vedremo come farlo utilizzando un plugin dedicato.

Rimuovere del tutto “category” dalle URL delle categorie di WordPress

Se modificare i permalink dalle impostazioni di WordPress non è sufficiente, il modo più semplice ed efficace per eliminare il prefisso “category” dagli URL è utilizzare un plugin. Esistono diversi strumenti che permettono di farlo in pochi clic, senza dover modificare il codice del sito manualmente.

No category base

Logo con il testo "Infolific" su sfondo blu, accanto all'immagine di un documento con delle frecce, che ricorda un collegamento di categoria in WordPress.
Screenshot

Il plugin No Category Base (WPML) è una soluzione efficace per chi desidera semplificare gli URL delle categorie su WordPress, eliminando il prefisso obbligatorio “category” e ottenendo così permalink più puliti e SEO-friendly.

Uno dei principali vantaggi di questo plugin è la sua semplicità d’uso: non richiede configurazioni complesse né modifiche ai file core di WordPress. Una volta installato e attivato, il plugin opera immediatamente, gestendo anche i reindirizzamenti 301 dai vecchi URL a quelli nuovi, assicurando così che non vi siano interruzioni o errori 404. Questa funzionalità è particolarmente utile per mantenere l’integrità dei link e preservare il posizionamento SEO esistente.

Un ulteriore punto di forza è la compatibilità con WPML, il noto plugin per siti multilingue. Questa integrazione garantisce che anche i siti con contenuti in più lingue possano beneficiare di URL semplificati senza problemi di compatibilità. Inoltre, il plugin supporta installazioni multisito di WordPress e funziona correttamente con plugin per sitemap, assicurando una perfetta integrazione nell’ecosistema del tuo sito.

Remove category URL

Una freccia indirizza la tua attenzione al pulsante "Rimuovi categoria" su sfondo blu, accompagnato da un avviso sulla compatibilità con i plugin di WordPress.
Screenshot

Il plugin Remove Category URL è stato progettato per semplificare gli URL delle categorie in WordPress. Una volta attivato, il plugin rimuove automaticamente questo prefisso senza necessità di configurazioni aggiuntive, e gestisce i reindirizzamenti 301 dai vecchi URL a quelli nuovi, preservando l’integrità dei link e l’indicizzazione sui motori di ricerca.

Tuttavia, è importante notare che l’ultimo aggiornamento del plugin risale al 27 gennaio 2020, e non è stato testato con le ultime tre principali versioni di WordPress. Questa mancanza di aggiornamenti potrebbe sollevare preoccupazioni riguardo alla compatibilità e alla sicurezza del plugin con le versioni più recenti di WordPress.

Yoast SEO e Rank Math

Quando si parla di SEO su WordPress, Yoast SEO e Rank Math sono due dei plugin più popolari e completi. Entrambi offrono una vasta gamma di funzionalità per ottimizzare il sito sui motori di ricerca, migliorare la leggibilità dei contenuti e gestire aspetti tecnici come la sitemap XML, i metadati e i reindirizzamenti. Tuttavia, se il tuo obiettivo è rimuovere il prefisso “category” dagli URL delle categorie, c’è una limitazione importante: questa funzione è disponibile solo nelle loro versioni premium di entrambi questi plugin.

Se il tuo unico obiettivo è eliminare “category” dagli URL, probabilmente l’acquisto di Yoast SEO Premium o Rank Math Pro non è la scelta più conveniente. In questo caso, puoi optare per plugin specifici che offrono la stessa funzione gratuitamente.

Tuttavia, se hai bisogno di strumenti avanzati per la SEO, come la gestione avanzata dei redirect, l’analisi delle parole chiave e la creazione di sitemap più dettagliate, allora l’investimento nella versione premium di uno di questi plugin potrebbe essere giustificato e la possibilità di ottimizzare i permalink delle tassonomie potrebbe essere un buon plus da considerare.

Rimuovere “category” dalle URL con uno snippet di codice PHP

Per gli utenti più “smanettoni” è bene ricordare che per personalizzare i permalink delle tassonomie non è indispensabile utilizzare un plugin. Lo stesso risultato può essere ottenuto anche con un semplice snippet di codice da inserire nel file functions.php del nostro tema WordPress.

Perché questo plugin funzioni correttamente è necessario non personalizzare i permalink delle categorie ma lasciare il prefisso di default.

// Rimuove la base "category" dagli URL delle categorie
function remove_category_base($category_link, $category) {
    if (strpos($category_link, '/category/') !== false) {
        $category_link = str_replace('/category/', '/', $category_link);
    }
    return $category_link;
}
add_filter('category_link', 'remove_category_base', 10, 2);

// Reindirizza i vecchi URL con "category" ai nuovi senza di essa
function redirect_category_base() {
    if (strpos($_SERVER['REQUEST_URI'], '/category/') !== false) {
        wp_redirect(str_replace('/category/', '/', $_SERVER['REQUEST_URI']), 301);
        exit;
    }
}
add_action('template_redirect', 'redirect_category_base');

Il codice qui sopra ha una duplice funzione: trasforma i permalink delle categorie eliminando il prefisso “category” e applica un redirect 301 alle vecchie URL per evitare il generarsi di molteplici errori 404.

E’ bene precisare che la soluzione offerta da questo snippet di codice potrebbe non essere una soluzione perfetta per ogni contesto di utilizzo:

  • Potenziali conflitti: Se hai pagine o post con slug simili ai nomi delle categorie, potresti riscontrare problemi di sovrapposizione.
  • Non aggiorna automaticamente la sitemap: Se usi un plugin per la creazione della Sitemap, dovrai verificare manualmente che le nuove URL vengano gestite correttamente.

Rimuovere “Category” dal titolo delle pagine delle categorie

Quando si visita una pagina di categoria in WordPress, il titolo visualizzato nel browser e nei risultati di ricerca spesso include il termine “Category” prima del nome effettivo della categoria. Ad esempio, se hai una categoria chiamata “Notizie”, il titolo potrebbe apparire così:

Category: Notizie - Nome del Sito

Questo può risultare poco elegante e meno ottimizzato per la SEO. Fortunatamente, esistono diversi modi per rimuovere “Category” dal titolo delle pagine delle categorie.

Rimuovere “Category” dal titolo usando un plugin SEO (Yoast SEO o Rank Math)

Se utilizzi Yoast SEO o Rank Math, puoi personalizzare il titolo delle pagine delle categorie in modo semplice:

  • Vai su SEOAspetto della ricerca (Yoast SEO) o Titoli & Meta (Rank Math).
  • Seleziona la scheda Tassonomie.
  • Modifica la struttura del titolo delle categorie rimuovendo “Category” o sostituendolo con qualcosa di più adatto.
  • Salva le modifiche.

Questo metodo è veloce e consigliato perché consente anche di personalizzare altri aspetti SEO, come la meta description.

Rimuovere “Category” dal titolo con uno snippet di codice nel file functions.php

Se preferisci una soluzione senza plugin, puoi rimuovere “Category” dai titoli modificando il file functions.php del tuo tema. Aggiungi questo codice:

function remove_category_word_from_title($title) {
    if (is_category()) {
        $title = str_replace('Category: ', '', $title);
    }
    return $title;
}
add_filter('wp_title', 'remove_category_word_from_title');
add_filter('single_cat_title', 'remove_category_word_from_title');

Questo codice intercetta il titolo delle pagine di categoria e rimuove la parola “Category”, lasciando solo il nome della categoria.

Conclusione

La rimozione del prefisso “category” dagli URL delle categorie di WordPress può sembrare un dettaglio, ma in realtà è un’ottimizzazione che porta benefici concreti. Non si tratta solo di un vezzo estetico: URL più corti e chiari migliorano l’esperienza utente, rendono il sito più professionale e possono persino avere un impatto positivo sulla SEO.

Tuttavia, come abbiamo visto, WordPress non prevede nativamente questa possibilità, il che ci obbliga a trovare soluzioni alternative. C’è chi preferisce affidarsi a plugin e chi invece sceglie la strada della personalizzazione intervenendo su functions.php. Ogni metodo ha i suoi vantaggi e le sue criticità: la scelta migliore dipende dalle esigenze del sito e dalle competenze tecniche di chi lo gestisce.

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Massimiliano Bossi
Massimiliano Bossi
Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Adoro scrivere codice e mi occupo quotidianamente di comunicazione, design e nuovi media digitali. Orgogliosamente "nerd" sono il fondatore di MRW.it (per il quale ho scritto centinaia di articoli) e di una nota Web-Agency (dove seguo in prima persona progetti digitali per numerosi clienti sia in Italia che all'estero).

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