Twitter avrebbe dovuto rilanciare il suo sistema di abbonamento lo scorso 2 dicembre, anche in considerazione dell’esigenza di monetizzare quanto prima espressa dal nuovo proprietario, Elon Musk. Tale scadenza è stata però rinviata e, in mancanza di notizie a riguardo, l’appuntamento con le tariffe aggiornate di Twitter Blue potrebbe essere ancora lontano.
Ma quali potrebbero essere i prezzi delle nuove sottoscrizioni? Stando ad alcune indiscrezioni il miliardario sudafricano, ormai l’unico in seno alla compagnia che abbia potere decisionale, avrebbe stabilito che chi si abbona dal Web pagherà 7.99 dollari al mese, mentre coloro che effettueranno tale operazione da iOS dovranno sborsare ben 11 dollari mensili.
Per quanto riguarda la tariffa dal costo inferiore, questa era per alcuni versi già nota ma il fatto che il lancio sia stato continuamente rimandato (inizialmente si era parlato di un avvio il 9 novembre) ha favorito il diffondersi di rumors riguardanti la possibilità che Musk avesse in mente di differenziare l’utenza in base a caratteristiche specifiche (singoli, aziende, organizzazioni..).
Ma perché far pagare di più a chi si iscrive da iOS? Semplicemente perché l’App Store trattiene una commissione pari al 30% sulle transazioni delle piattaforme presenti nel proprio catalogo. Pagando 11 dollari al mese gli iscritti dovrebbero quindi corrispondere a Twitter una quota pari a quella degli altri sottoscrittori al netto della commissione.
Per il momento il nuovo CEO non avrebbe offerto alcuna conferma a riguardo, ma la sua posizione nei confronti delle politiche di Apple per il proprio marketplace sono già note e non esattamente positive. Recentemente Musk e Tim Cook si sono incontrati nella sede di quest’ultimo proprio per discutere riguardo ai futuri rapporti tra le due aziende.
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