Samsung, che è uno dei maggiori smartphone vendor del Mondo, non è mai riuscita ad impensierire la concorrente Apple nel settore dei tablet; l’azienda sudcoreana è però riuscita a ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto in un comparto intermedio come quello dei phablet.
A dimostrarlo vi sarebbero i dati di vendita del suo Galaxy Note 2, un dispositivo Android based con display da 5.5 pollici di diagonale che sarebbe stato commercializzato in circa 3 milioni di esemplari dopo 37 giorni dal lancio avvenuto in settembre.
I risultati presentati dalla casa madre non sarebbero poi così esaltanti se il device in oggetto fosse soltanto l’ennesimo smartphone della linea Galaxy, tanto per fare un esempio, il top di gamma S 3 aveva venduto molto di più nello stesso peridodo di tempo.
Ma il Galaxy Note 2 è un phablet, una via di mezzo tra uno smartphone e una "tavoletta magica" ed è quindi di per se un prodotto anomalo rispetto agli standard attuali; il suo successo potrebbe quindi rappresentare uno stimolo per le aziende concorrenti ad investire su una tipologia di device che sembrerebbe incontrare sempre di più il favore degli utenti.
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