Spesso le aziende statunitensi dell’high tech si rendono protagoniste di acquisizioni milionarie quando non miliardarie; la tendenza all’acquisto di startup e società esterne non sarebbe invece altrettanto in voga presso le realtà asiatiche, per cui Samsung rappresenterebbe un’eccezione in questo senso.
Infatti, il colosso sudcoreano si sarebbe reso recentemente protagonista di una fusione che avrebbe reso l’israeliana Boxee una sua controllata, l’accordo tra i vertici dei due gruppi sarebbe stato perfezionato sulla base di un prezzo d’acquisto pari a 30 milioni di dollari.
Nello specifico Boxee, che conterebbe una 40ina d’impiegati, è un’azienda specializzata nella realizzazione di applicazioni e Set Top Box (STB) per lo streaming di contenuti su TV; una caratteristica che farebbe pensare ad una Samsung interessata a proporre prodotti alternativi alla Apple Tv.
In realtà, il gruppo asiatico realizza già soluzioni dedicate a questo specifico settore, ma probabilmente ha avuto la necessità di importare know how dall’esterno in modo da accelerare lo sviluppo delle sua divisione dedicata all’home entertainment.
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