Secondo una recente analisi pubblicata per conto di Associated Press la pubblicità sul tablet iPad verrebbe pagata ben 5 volte di più rispetto ad un spazio con caratteristiche simili ma confezionato per un sito Internet tradizionale.
Forse sarà un momentaneo effetto del successo del dispositivo, ma sulla base dei dati raccolti è per ora possibile affermare che gli inserzionisti stanno pagando a peso d’oro la possibilità di inserire le proprie pubblicità nelle applicazioni per l’iPad.
Il successo di questa nuova forma di promozione rappresenta l’ennesimo colpo mortale a carico dell’editoria su supporto cartaceo, giornali e riviste stanno via via perdendo quote di mercato e aziende disposte a sfruttare i loro canali pubblicitari.
I manager di Conde Nast Media Group, gli stessi di testate storiche come "The New Yorker", "Vogue" e "Wired", sono fermamente decisi a sondare le possibilità create dall’iPad nella speranza che l’e-book di massa salvi importanti riviste dalla chiusura definitiva.
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