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Mistral AI presenta Devstral 2 e Mistral Vibe per il vibe coding

La startup francese Mistral AI ha rilasciato Devstral 2, un modello di intelligenza artificiale per la programmazione da 123 miliardi di parametri, aperto e progettato per operare come agente per l’ingegneria software. Con un punteggio del 72,2% su SWE-bench Verified, uno dei principali benchmark per la risoluzione di problemi reali su GitHub, Devstral 2 si presenta come uno dei migliori modelli open-weight attualmente disponibili.

Devstral 2 è anche in versione “Small”

L’azienda ha rilasciato anche Devstral Small 2, una versione da 24 miliardi di parametri in grado di raggiungere il 68% sullo stesso benchmark e di funzionare offline sui laptop di uso comune. Entrambi i modelli offrono una finestra di contesto di 256.000 token, sufficiente per gestire codebase di medie dimensioni. Devstral 2 è distribuito con licenza MIT modificata, mentre la versione Small mantiene la più permissiva Apache 2.0.

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Durante il periodo di accesso gratuito tramite API Mistral consente l’uso illimitato del modello. Successivamente i costi saranno pari a 0,40 euro per milione di token in input e 2 euro per milione in output. L’azienda afferma che il modello è circa sette volte più efficiente rispetto a Claude Sonnet 4.5 di Anthropic che applica tariffe più elevate.

Mistral Vibe per il vibe coding

Oltre al modello principale, Mistral ha lanciato Mistral Vibe, un’applicazione a riga di comando che consente agli sviluppatori di interagire direttamente con i modelli Devstral all’interno del terminale. Il tool è in grado di analizzare la struttura dei file, monitorare lo stato di un repository Git, applicare autonomamente modifiche su più file ed eseguire comandi shell. Rilasciato con licenza Apache 2.0, Mistral Vibe si ispira a interfacce simili come Claude Code e Codex CLI.

Il nome Mistral Vibe richiama il concetto di vibe coding coniato per descrivere un nuovo approccio alla programmazione basato sui comandi espressi in linguaggio naturale. Con esso gli sviluppatori si affidano all’AI per generare il codice anche se molti esperti sottolineano i rischi legati alla qualità dei sorgenti in contesti di produzione.

Mistral punta a superare questi limiti proprio con Devstral 2 e le sue funzionalità per la correzione automatica e la gestione autonoma di interi repository.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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