Nella Preview Build 25169 di Windows 11 rilasciata agli utenti del programma di test Insider è stata implementata una nuova procedura per la disinstallazione delle applicazioni, quest’ultima ha il vantaggio di non dover essere effettuata dal Panello di Controllo del sistema che l’azienda di Redmond sembrerebbe essere intenzionata ad abbandonare.
Tale progetto appariva già chiaro dopo la migrazione di diverse opzioni dal Pannello di Controllo al menu delle "Impostazioni", a tal proposito è però necessario sottolineare che diversi strumenti sono stati semplicemente duplicati, prevedono procedura praticamente identiche e risultano disponibi attraverso entrambe le sezioni citate in precedenza.
Saranno gli utilizzatori di Windows a scegliere se continuare ad utilizzare il Pannello di Controllo
Insomma, gli sviluppatori di Microsoft vorrebbero lasciare il Panello di Controllo al suo destino attraverso una marginalizzazione progressiva, ma se ciò dovesse effettivamente avvenire è abbastanza plausibile che non succederà nel breve periodo. Sicuramente Windows 11 sarà presente anche nella prossima release della piattaforma.
L’appuntamento è stato rimandato al rilascio di Windows 12? Per il momento non sarebbe disponibile alcun dettaglio a riguardo, Satya Nadella e soci devono fare i conti anche con una parte della community di utilizzatori molto conservatrice dal punto di vista delle funzionalità, si pensi ad esempio alle tante resistenze contro la rimozione del menu "Start".
Il Pannello di Controllo è una delle feature storiche dei sistemi operativi Windows, esso infatti venne introdotto nel corso del 1987 in corrispondenza del lancio della versione 2.0. Allora esso si presentava come una cartella simile a tutte le altre, si dovette attendere invece Windows 95 perché divenisse un "cartella speciale" contenente unicamente dei collegamenti.