Come è noto la Casa di Redmond rilasciò per un anno Windows 10 come aggiornamento gratuito di Windows 7 e Windows 8/8.1, questo periodo non valeva però per tutti gli utilizzatori: a coloro che impiegano tecnologie assistive venne infatti concesso un intervallo temporale più lungo prima di effettuare la migrazione.
Ora, anche questi ultimi dovranno affrettarsi, questo perché si sta approssimando la scadenza del 31 dicembre 2017, data dopo la quale anche gli utenti fino ad ora esclusi saranno costretti a pagare per poter aggiornare la propria postazione a Windows 10. L’approssimarsi dell’ultimo giorno utile viene sottolineato da quanto riportato dalle FAQ del sistema operativo.
Inizialmente si pensava che gli utilizzatori di tecnologie assistive avrebbero potuto godere dell’upgrade gratuito all’ultima piattaforma vita natural durante, si sarebbe trattato però di un’interpretazione errata dovuta al fatto che non erano noti i veri motivi per i quali Microsoft aveva deciso di concedere un periodo più ampio a questi ultimi.
Il fatto è che quando Windows 10 venne rilasciato in versione definitiva (era il 29 luglio 2015) esso non presentava tutti gli strumenti per l’accessibilità oggi in dotazione anche grazie al recente rilascio di Windows 10 Fall Creators Update, per questa ragione l’azienda californiana preferì estendere il periodo disponibile per l’upgrade.
Windows 10 costa attualmente 145 euro IVA inclusa nella release "Home" e 259 euro per chi preferisce la variante "Pro", sono poi previsti degli sconti per gli studenti. Considerando l’opportunità di passare gratuitamente ad un sistema più avanzato di Seven o Windows 8/8.1 si consiglia di approfittare quanto prima delle poche settimane ancora disponibili.