I responsabili di WhatsApp, piattaforma di proprietà di Facebook, hanno lanciato il Coronavirus Information Hub a livello mondiale. L’iniziativa è stata sviluppata in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, Unicef e Undp, l’obbiettivo è quello di offrire un’informazione quanto più precisa possibile sulla pandemia di Coronavirus (COVID-19) attualmente in corso.
Nel quadro del medesimo progetto la compagnia ha creato un fondo pari a un milione di dollari in favore dell’IFCN (International Fact-Checking Network), organizzazione del The Poynter Institute for Media Studies che si occupa di verificare la correttezza dei contenuti condivisi in un’ottica di contrasto al pericoloso fenomeno delle fake news.
I portavoce di Menlo Park hanno reso noto che dato l’imponente incremento di traffico creatosi successivamente alla diffusione dell’epidemia la capacità dei server è stata duplicata, a tal proposito basti pensare che soltanto in Italia le comunicazioni via WhatsApp avrebbero registrato un incremento pari a 20 punti percentuali anno su anno.
Le risorse presenti nel Coronavirus Information Hub sono raggiungibili all’indirizzo whatsapp.com/coronavirus e sono consultabili da chiuque, anche da coloro, ormai pochissimi, che non dispongono di un account sulla piattaforma. Lo scopo è quello di semplificare le comunicazioni da remoto, aiutare gli utenti a selezionare solo fonti affidabili e prevenire la diffusione di voci non confermate.
Tramite il servizio ci si potrà connettere con organizzazioni locali, nazionali e mondiali nonché rivolgersi a fonti credibili come per esempio l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) o il Ministero della Salute, per reperire le ultime informazioni e linee guida. Gruppi, chiamate vocali e videochiamate permetteranno infine di restare in contatto e fornire supporto anche a distanza.