Secondo quanto dichiarato dagli esperti di sicurezza informatica della Kaspersky, nel corso dell’ultimo quinquennio avrebbe operato una rete telematica per lo spionaggio globale alla quale è stato dato l’evocativo nome di "Ottobre Rosso".
Il network spionistico avrebbe colpito svariati paesi tra cui in particolare quelli dell’ex Unione Sovietica, dell’Asia, del Vecchio Continente e degli Stati Uniti, anche la Penisola figurerebbe tra le nazioni i cui asset informatici sarebbero stati sottoposti ad un monitoraggio non autorizzato.
Ottobre Rosso avrebbe operato cercando di trafugare tutte le informazioni alle quali le è stato possibile accedere, dai codici per l’accesso alle reti informatiche ai documenti classificati, dai dati personali dei diversi funzionari alla corrispondenza scambiata in seno a varie istituzioni.
Nello specifico il network avrebbe agito attraverso un apposito malware, denominato Rocra, incaricato di inviare informazioni a dei server remoti attraverso una rete di proxy; il sistema sarebbe talmente sofisticato che su di esso sarebbero attualmente disponibili pochi dettagli tecnici.