I gestori di WikiLeaks, noto canale dedicato alla controinformazione online fondato da Julian Asssange, hanno reso noto che dopo un triennio di blocco il circuito Mastercard consentirà nuovamente di effettuare donazioni in favore della piattaforma.
Il blocco delle donazioni venne ordinato in seguito alla diffusione da parte di WikiLeaks del video intitolato "Collateral Murder", che testimoniava l’uccisione di civili in Iraq da parte delle forze militari statunitensi, e all’esplosione dello scandalo Cablegate.
La riapertura del canale di finanziamento deriva dal pronunciamento di un giudice di Reykjavík a sfavore di Valitor, partner commerciale islandese di Mastercard e Visa, che sarebbe stato alla base della violazione dei termini contrattuali contenuti negli accordi tra WikiLeaks e i circuiti finanziari citati.
I responsabili di WikiLeaks avrebbero calcolato che il blocco delle donazioni, risalente al 2010, avrebbe determinato un danno per la piattaforma pari a 56 milioni di euro; attualmente però non sarebbero disponibili notizie riguardo a quelle che dovrebbero essere le future decisioni di Visa.