Il Garante italiano per la protezione dei dati personali ha inviato una richiesta di informazioni alla MG Freesites Ltd, la società con sede a Cipro che gestisce la piattaforma di intrattenimento per adulti Pornhub. Tali richieste riguarderebbero nello specifico la versione italiana del sito Web e sarebbero state formulate dopo il reclamo di un utente.
La compagnia dovrà chiarire innanzitutto se il servizio effettua dei trattamenti di profilazione degli utenti. Se così fosse, i responsabili di Pornhub dovranno specificare anche con quali modalità e con quali finalità vengono effettuate tali operazioni. Un altro punto riguarda invece l’uso di cookie e altri strumenti per il tracciamento diversi da quelli tecnici.
A questo proposito infatti la società dovrà indicare la base giuridica del trattamento, sia per gli utenti che hanno creato un proprio account che per quelli che visitano Pornhub senza essersi loggati. Stesso discorso per la tipologia e la natura dei dati eventualmente raccolti, le modalità tecniche impiegate per acquisire il consenso e la resa dell’informativa agli utenti.
Il Garante vorrebbe inoltre capire se i dati raccolti durante la navigazione sul sito Web di Pornhub vengono comunicati a terze parti, ad esempio ad altre aziende. Nel caso in cui ciò dovesse effettivamente avvenire MG Freesites dovrà pecisare i destinatari e chiarire se tale pratica sia stata resa nota preventivamente e in modo chiaro agli utenti.
Un ultimo punto, forse il più importante anche dal punto di vista della tutela della privacy online dei soggetti più deboli, riguarda la richiesta di chiarimenti relativi alle misure che sono state adottate per verificare l’età anagrafica degli utilizzatori e per consentire a questi l’esercizio dei diritti in materia di protezione dei dati personali.