Dal punto di vista degli utilizzatori la novità più interessante di Firefox 106, ultima versione del browser Open Source rilasciato dalla Fondazione Mozilla, è sicuramente la possibilità di editare i file in formato PDF. Le modifiche, ad esempio delle annotazioni, possono essere apportate direttamente da una finestra dell’applicazione.
Tale strumento funziona in modo molto semplice: si apre un file PDF ed è possibile utilizzare la funzionalità "Testo" per scrivere direttamente nel documento, con il vantaggio di poter selezionare colore e dimensione dei caratteri, nello stesso modo l’opzione "Disegna" permette di disegnare stabilendo colore del tratto, spessore e opacità. Manca per ora la possibilità di importare immagini.
Una volta apportate le modifiche desiderate è possibile salvare il documento in locale o stamparlo. Tali feature si vanno ad aggiungere alle altre già disponibili per lavorare con i PDF come per esempio la "Modalità presentazione", la possibilità di ruotare i documenti in senso orario e antiorario e le varie opzioni per lo scorrimento delle pagine.
Tra le altre novità introdotte in questa release troviamo anche Firefox View, uno strumento che consente di tornare più facilmente sui contenuti visitati più di recente, localmente per coloro che non hanno attivato o utilizzato il proprio account su Firefox e indipendentemente dal terminale corrente per quelli che invece si sono loggati al servizio.
Meritano una segnalazione anche la possibilità di "pinnare" la navigazione privata nella TaskBar di Windows 10 e Windows 11 per accedere più facilmente a tale modalità, il riconoscimento dei testi nelle immagini su macOS 10.15 o versione successiva, e Colorways che (tramite Firefox View) permette di personalizzare la user experience scegliendo tra 18 diverse colorazioni.