Mountain View avrebbe depositato un brevetto per la tutela legale di un nuovo algoritmo, quest’ultimo prenderebbe il nome di Automatic large scale video object recognition, l’idea sarebbe quindi quella di produrre una tecnologia in grado di riconosce gli oggetti all’interno dei video.
Inutile dire che l’iniziativa, per quanto interessante dal punto di vista dell’innovazione, non ha mancato di suscitare polemiche; in molti infatti avrebebro visto nelll’eventuale disponibilità di un algoritmo del genere una seria minaccia per la privacy degli utenti.
In sostanza, l’algoritmo dovrebbe funzionare in modo abbastanza semplice (almeno per quanto riguarda l’aspetto pratico della sua meccanica): se per esempio in un video dovesse esse mostrato un quadro, il sistema aggiungerà il relativo tag al filmato.
L’applicazione su larga scala di tale tecnologia dovrebbe semplificare le ricerche da parte degli utenti, per la sua sperimentazione sarebbe previsto uno stock iniziale composto da 50 mila tag/oggetti, in seguito il "dizionario" dell’algoritmo dovrebbe essere notevolmente ampliato.