Secondo Steve Ballmer, CEO della Casa di Redmond, Ms Office 365 non andrebbe considerata come una semplice nuove versione della nota suite per la produttività, ma come qualcosa di completamente diverso rispetto a ciò che l’azienda aveva commercializzato in passato.
Sempre a parere del numero uno della Microsoft, Office 365 Home Premium permetterà agli utenti di utilizzare le applicazioni che già conoscono con in più la possibilità di sfruttare le funzionalità per lo storage remoto e la sincronizzazione multi-dispositivo fornite dal cloud computing.
Il taglio netto con il passato sarebbe dovuto in particolare al fatto che Office non dovrebbe essere più considerato come un’applicazione (o meglio, una raccolta di applicazioni) ma come un vero e proprio servizio accessibile attraverso qualsiasi device compatibile tramite la Rete.
Big M starebbe quindi proseguendo sulla strada che nel prossimo futuro dovrebbe consentire alle soluzioni dell’azienda di liberarsi dai vincoli dovuti ai Pc; una maggiore integrazione con il mobile e piattaforme votate all’interoperabilità diventeranno fondamentali per i destini del gruppo.