La casa di Cupertino ha deciso di adottare la nano-SIM realizzata dalla teutonica Giesecke & Devrient per i suoi dispositivi di produzione più recente; tale inziativa non avrebbe incontrato i favori di un’altra importante azienda della telefonia come la Nokia.
Gli uomini di Stephen Elop sarebbero infatti preoccupati del fatto che Apple abbia intenzione di imporre un nuovo standard per le schede, questo per costringere gli altri produttori ad impiegarle e riscuotere in futuro sostanziosi introiti derivanti dai brevetti.
In verità Tim Cook e soci avrebbero già assicurato che, nel caso in cui le nano-SIM dovessero diventare un formato di riferimento, Cupertino non avrebbe intenzione di rivendicare alcuna royalty; malfidente, Nokia avrebbe però deciso di rivolgersi all’ETSI (European Telecommunications Standards Institute) per ottenere garanzie legali a riguardo.
Nokia non criticherebbe soltanto le modalità di commercializzazione della nano-SIM impiegata da Apple, ma anche le sue caratteristiche tecniche: necessitando infatti di uno specifico supporto, essa sarebbe difficile da montare su dispositivi diversi da quelli di Cupertino e gli utenti potrebbero danneggiare le proprie schede.