Secondo alcune indiscrezioni provenienti da fonti non interne all’azienda, la Casa di Redmond avrebbe già distribuito una versione di test del sistema operativo Windows 10 Lite ad alcuni sottoscrittori del programma Insider. Si tratterebbe in sostanza di una piattaforma simile a Chrome OS e destinata ai device che devono essere costantemente connessi ad Internet.
I più attenti avranno notato qualche somiglianza con alcuni progetti implementati in passato dalla stessa Microsoft. Tra di essi è possibile citare Windows RT e Windows 10S, ma in entrambi i casi parliamo di soluzioni che non hanno incontrato il favore dei consumatori. Quali caratteristiche potrebbero invece determinare il successo di Windows 10 Lite?
Stando alle (pochissime) anticipazioni disponibili, quest’ultimo dovrebbe essere stato sviluppato per eseguire unicamente PWA (Progressive Web Apps) e UWP (Universal Windows Platform). La compatibilità dovrebbe essere garantita con qualsiasi tipologia di processore, ma i primi device ad ospitare la novità di Satya Nadella è soci potrebbero essere basati su processori Snapdragon di prossima generazione.
Come anticipato, a livello commerciale Windows 10 Lite dovrebbe essere distribuito come prodotto alternativo a Chrome OS, oggi in dotazione sui soli ChromeBook. Se ciò dovesse essere confermato è probabile che la piattaforma sia destinata in particolare a dispositivi di fascia media utilizzati nei contesti scolastici e di formazione.
"Windows 10 Lite" potrebbe non essere il nome definitivo del sistema che, nelle intenzioni di Microsoft, dovrebbe chiamarsi invece "Windows Core OS" o addirittura semplicemente "Core OS". Al momento Redmond non avrebbe intenzione di fornire ulteriori dettagli prima della prossima primavera, quando si svolgerà la conferenza BUILD 2019.