Gli sviluppatori della Casa di Redmond potrebbero presto decidere di ricollocare il browser per la navigazione Internet Microsoft Edge all’interno del market place Windows Store. Questa iniziativa dovrebbe essere finalizzata a semplificarne l’implementazione e potrebbe produrre i suoi primi effetti in corrispondenza dell’aggiornamento Windows 10 Redstone 3.
Se queste indiscrezioni dovessero rispondere a verità la conferma potrebbe quindi arrivare già entro settembre 2017. Il gruppo capitanato da Satya Nadella avrebbe deciso di adottare questa nuova strategia anche in considerazione della quota di mercato del browser che, oggi, appare marginale rispetto a quelle di soluzioni alternative.
Legare Microsoft Edge a Windows 10 non si sarebbe rivelata una soluzione ottimale per stimolare la diffusione del browser, se infatti da un lato il sistema operativo starebbe incrementando rapidamente il proprio market share, dall’altro gli utenti starebbero continuando a preferire altre applicazioni, Google Chrome in primis.
Spostare Edge nel Windows Store permetterebbe invece di aggiornare il browser con maggiore frequenza, e quindi non soltanto in coincidenza con gli upgrade di Windows 10, e gli sviluppatori dovrebbero avere maggiore libertà di manovra nelle operazioni che prevedono l’integrazione di funzionalità addizionali.
Andrebbe comunque sottolineato che a spostarsi nel market place dovrebbe essere soltanto l’applicazione, mentre il rendering engine alla base del browser dovrebbe continuare a dipendere da Windows 10, questo significa che nel caso specifico di tale componente gli aggiornamenti potranno essere distribuiti soltanto in corrispondenza di quelli per il sistema operativo.