Prima di entrare nel vivo della Build 2019, conferenza dedicata agli sviluppatori che si svolgerà tra il 6 e l’8 maggio, Microsoft ha deciso di annunciare un’importante novità dedicata alle DLT (Distributed Ledger Technology). Azure Blockchain Service è infatti una piattaforma pensata per l’uso in ambito aziendale che slega completamente le tecnologie distribuite dal mondo delle cryptovalute.
ABS potrà essere utilizzata per la realizzazione di applicazioni fondate su infrastrutture decentralizzate. Gli sviluppatori e gli utilizzatori potranno sfruttare un’interfaccia appositamente concepita per la gestione dei privilegi di accesso e avranno la possibilità di consultare dei report completi con cui monitorare l’attività del proprio network di riferimento.
Con tutta probabilità il gruppo capitanato da Satya Nadella ha voluto giocare d’anticipo. Altre importanti realtà del Cloud, come per esempio AWS (Amazon Web Services), starebbero per presentare nuovi prodotti dedicati alla Blockchain e il settore promette performance troppo remunerative per presentarsi in ritardo all’appuntamento con il mercato.
In ogni caso ABS non è la prima proposta della Casa di Redmond per quanto concerne le DLT. A tal proposito basterebbe citare il lancio avvenuto lo scorso anno di un development kit per Azure Blockchain Workbench, una soluzione grazie alla quale il lavoro di prototipazione delle applicazioni in Cloud viene notevolmente semplicificato.
La prima importante collaborazione sviluppata da Microsoft intorno ad ABS coinvolge un partner come la banca d’affari J.P. Morgan, non a caso si tratta dello stesso istituto che ha realizzato Quorum. Basato su Ethereum, essa si presenta come un’implementazione Open Source della Blockchain per lo scambio di dati sicuro in contesti enterprise.