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Link a pagamento per Chrome: Google chiarisce la sua posizione

Nelle scorse ore aveva suscitato alcune polemiche il fatto che Search Engine Land avesse segnalato la presenza nella SERP di Google di contenuti nei quali venivano mostrati dei link a pagamento senza il "nofollow" verso la pagina per il download di Chrome.

Le policy di Google vietano infatti l’utilizzo di link a pagamento per la promozione di pagine Web, Big G avrebbe quindi, almeno a prima vista, contravvenuto alle sue stesse regole. Il gruppo di Mountain View, tuttavia, si è apprestato a sottolineare di non aver mai autorizzato campagne basate su questa formula.

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In realtà nella vicenda non vi sarebbe stato un coinvolgimento diretto da parte di Google, quest’ultimo infatti avrebbe affidato la campagna alla Unruly, società che avrebbe letteralmente perso il controllo dei bloggers che avevano assunto il ruolo di publisher per Chrome.

Per tacciare ogni polemica, Mountain View avrebbe comunque deciso di penalizzare l’home page ufficiale dedicata al suo browser Web per un periodo pari a 2 mesi… alla fine Google sarebbe quindi rimasto vittima delle sue stesse regole.

Di seguito il comunicato ufficiale dell’azienda:

Abbiamo indagato la vicenda e abbiamo deciso di intervenire manualmente per far retrocedere www.google.com/chrome nell’indicizzazione e abbassarne il PageRank per un periodo minimo di 60 giorni. Siamo molto fermi nel far applicare in modo rigoroso le nostre istruzioni per i webmaster, per poter garantire sempre risultati di qualità agli utenti. Per questa ragione, sebbene non abbiamo mai autorizzato la campagna in oggetto né abbiamo individuato altre violazioni alle nostre linee guida, riteniamo di dover essere i primi a uniformarci agli standard più elevati e abbiamo quindi deciso di applicare a noi stessi sanzioni più rigorose di quelle che applicheremmo a qualsiasi altro sito.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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