Secondo una recente rilevazione svolta dalla UPA, gli Italiani che posseggono un tablet della Casa di Cupertino sarebbero letteralmente entusiasti del loro acquisto, a sorprendere è però il tipo di utilizzo molto particolare che ne fanno, un pò in contrasto con lo "spirito originale" del dispositivo.
Sulla base dei dati raccolti dall’Utenti Pubblicità Associati, l’iPad, leggero e pensato per le esigenze di coloro che desiderano connettersi alla Rete in mobilità, verrebbe infatti utilizzato dagli Italiani soprattutto a casa propria e molto meno durante gli spostamenti quotidiani.
A limitare l’utilizzo in mobilità sarebbero le caratteristiche stesse del tablet che privilegia gli utilizzatori in possesso di connessioni veloci, in un Paese come il nostro dove il WiFi è scarsamente diffuso (vedi il Decreto Pisanu), è raro poter navigare in velocità se non tra le mura domestiche.
Inoltre, acquistare un iPad 3G determina una spesa superiore a quella necessaria per un modello WiFi only (circa 100 euro), ma perché gli Italiani dovrebbero spendere di più per connettersi tramite 3G quando per questo scopo hanno già il loro fidato smartphone?