Mentre si fanno sempre più insistenti le voci di una imminente presentazione dell’iPhone 5, fonti bene informate come quelle del Wall Street Journal rivelerebbero una caratteristica di questo dispositivo che dovrebbe differenziarlo nettamente dalle versioni precedenti.
La quinta generazione dello smartphone prodotto dalla Apple dovrebbe infatti essere compatibile con le reti per la connettività LTE (Long Term Evolution), meglio nota come 4G; tale supporto porterebbe la Casa di Cupertino a recuperare terreno (dal punto di vista tecnologico) rispetto a concorrenti come Samsung.
Ma i problemi potrebbero arrivare in futuro proprio dal colosso sudcoreano, quest’ultimo avrebbe infatti reso noto che, nel caso in cui Tim Cook e soci dovessere introdurre l’LTE nell’iPhone, i suoi vertici non esiteranno a scatenare i propri legali con accuse di violazione di brevetto.
Tale "minaccia" dovrebbe essere presa sul serio dalla Mela Morsicata, un brevetto su 10 tra quelli necessari per utilizzare il 4G sarebbero infatti di proprietà della Samsung e, quest’ultima, potrebbe trovare finalmente l’occasione di rivalersi dopo la sentenza che l’ha obbligata a risarcire oltre 1 miliardo di dollari alla Apple.