In attesa del prossimo modello di iPhone in molti si sono chiesti se la Casa di Cupertino avesse in programma una reintroduzione del Touch ID, il sistema di riconoscimento biometrico basato sulla scansione delle impronte digitali sviluppato dalla stessa Apple. Stando però alle ultime indiscrezioni, quasi sicuramente ciò non dovrebbe avvenire.
Le ragioni di questa decisione andrebbero ricercate nell’esigenza di implementare una soluzione alternativa, a dimostrarlo vi sarebbe la recente registrazione di un brevetto presso USPTO (United States Patent and Trademark Office) che riguarderebbe proprio un nuovo sistema per l’acquisizione e la lettura di informazioni biometriche.
Il brevetto farebbe riferimento nello specifico ad una nuova modalità di integrazione delle fibre ottiche al di sotto dei display, l’obbiettivo sarebbe infatti quello di sviluppare una tecnologia in grado di effettuare scansioni più precise che, potenzialmente, potrebbero essere utilizzate per rendere le procedure di autenticazione ancora più sicure.
Come sottolineato in precedenza, il brevetto sarebbero stato depositato soltanto di recente, è quindi da escludere l’eventualità che tale sistema possa essere incluso negli iPhone che verranno presentati nell’immediato futuro. Rimarrebbe comunque fondato il sospetto che Tim Cook e soci non abbiano intenzione di investire ulteriormente sul Touch ID.
Il prossimo modello del melafonino sarà l’iPhone 14, dal quale si attendono diverse novità tra cui anche un nuovo Design e un comparto ottico ulteriormente potenziato. Quest’ultimo dovrebbe essere presentato entro il prossimo autunno mentre l’iPhone 15, previsto per il 2023, potrebbe vedere il Face ID sostituito con la tecnologia ora brevettata.