Instagram potrebbe presto introdurre una nuova funzionalità chiamata Night Mode e, secondo alcune indiscrezioni, questa novità potrebbe migliorare anche notevolmente la qualità degli scatti effettuati con smartphone Android. Da tempo infatti gli utenti del Robottino Verde lamentano un divario qualitativo rispetto a quelli di iOS. Soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione.
Come funziona il Night Mode di Instagram
L’idea alla base del Night Mode di Instagram è quella di sfruttare degli algoritmi di elaborazione delle immagini in tempo reale, combinati con l’intelligenza artificiale, per ottenere scatti più luminosi e dettagliati senza ricorrere all’uso del flash.
Questa modalità non si limiterebbe a migliorare la qualità delle fotografie notturne. Se implementata correttamente potrebbe portare anche ad una gestione più accurata dei colori, un maggiore contrasto e una riduzione del rumore digitale.
Uno dei vantaggi di questa (potenziale) funzionalità è la sua integrazione diretta nell’app di Instagram. Attualmente, per ottenere buoni risultati in condizioni di scarsa illuminazione, gli utenti e soprattutto i creator che usano Android devono affidarsi spesso a fotocamere stock potenziate da software proprietari dei produttori o a terze parti specializzate. L’arrivo di un Night Mode firmato Instagram significherebbe non solo maggiore praticità ma anche una maggiore coerenza estetica dei contenuti pubblicati sulla piattaforma.
Nessuna conferma sui tempi di rilascio
Restano però degli interrogativi su come e quando Instagram intenda rendere disponibile questa funzione. Potrebbe essere limitata a specifici modelli di smartphone, dotati di sensori fotografici e chipset d’elaborazione più avanzati, o potrebbe puntare su un approccio più universale, puntando sull’ottimizzazione software per garantire miglioramenti in una vasta gamma di dispositivi Android.
Se Instagram riuscirà a mantenere la promessa di risultati di alto livello, questa novità potrebbe innescare una nuova competizione tra le app fotografiche. Altri colossi dei social media e servizi di editing potrebbero a loro volta migliorare le proprie soluzioni di scatto notturno per non restare indietro.