Bill Plummer, vice presidente del gigante asiatico Huawei, ha voluto smentire personalmente le voci secondo le quali il suo gruppo fosse interessato all’acquisizione della Nokia e, addirittura, concorresse a suon di offerte miliardarie con Microsoft per conquistarne il controllo.
Le dichiarazioni di Plummer non sarebbero però del tutto convincenti, questo perché appena un giorno prima di lui il CEO Richard Yu aveva affermato che la Huawei non sarebbe stata contraria all’ipotesi di una possibile acquisizione del colosso finlandese.
I motivi alla base di questo rincorrersi di notizie contrastanti sarebbero riconducibili al fatto che i titoli azionari di Nokia, il cui valore è sensibilmente calato negli ultimi anni, potrebbero acquisire valore in vista di un’eventuale cessione, per cui l’acquisizione del gruppo si rivelerebbe meno conveniente.
Attualmente la Huawei è il terzo produttore mondiale di smartphone ma i suoi prodotti non avrebbero ancora una grande diffusione presso il mercato del Vecchio Continente, mettere le mani sul colosso di Espoo potrebbe rappresentare, quindi, la chiave per la conquista dell’Europa.