I portavoce di Mountain View hanno presentato alcuni nuovi strumenti grazie ai quali gli utenti potranno avere un maggior controllo sui dati personali che vengono visualizzati durante le ricerche su Google. L’esordio di tali novità è già avvenuto negli Stati Uniti ma nel prossimo futuro dovrebbero essere coinvolti anche altri mercati.
A livello pratico parliamo di un sistema che mostrerà una notifica nel momento in cui verranno individuate online nuove informazioni su un utente, quest’ultimo avrà quindi la possibilità di cancellarle per tutelare maggiormente la propria privacy. Si tratta in sostanza di un’evoluzione del progetto "Results about you" che venne lanciato lo scorso anno da Big G.
Results about you è una feature che permette di inviare una richiesta di cancellazione quando il risultato di una ricerca contiene dati sensibili come per esempio l’indirizzo di residenza, il numero di telefono o l’indirizzo di posta elettronica. Ora è stato aggiunto un meccanismo di rilevazione che permetterà interventi più tempestivi.
Agli utenti è stata fornita una semplice interfaccia dalla quale verificare se alcune informazioni sono presenti nei risultati di ricerca o meno (e quindi sul Web). Si potranno quindi selezionare quelle che non dovrebbero essere visibili pubblicamente e Google opererà in modo del tutto automatico, anche per quanto riguarda l’invio degli avvisi.
Nel corso degli ultimi mesi gli sviluppatori di Google hanno migliorato notevolmente il monitoraggio sui testi e le immagini che finisco tra gli output delle query. Lo scorso febbraio è stata presentata ad esempio la funzionalità Safe Search che permette di aggiungere delle sfocature alle fotografie con contenuti violenti o sessualmente troppo espliciti.