Read It Later è divenuta ufficialmente proprietà della Mozilla Foundation, questo significa che i responsabili dell’organizzazione acquirente hanno ora il controllo sul progetto Pocket, un’applicazione utilizzata da milioni di utenti per salvare risorse online (testi, immagini, video..) in modo da poterli consultare in un secondo momento.
Pocket confluirà ora in Context Graph, un progetto della Fondazione Mozilla finalizzato alla realizzazione di un sistema grazie al quale gli utilizzatori possano trovare ciò che cercano sulla base del contesto corrente; un esempio a tal proposito potrebbe un contenuto filmato del quale si desidera reperire pagine o link che facciano riferimento ad esso.
Per il momento la cifra pagata per l’acquisizione di Read It Later non sarebbe stata comunicata, ma quasi certamente quest’ultima opererà come società sussidiaria di Mozilla e potrà continuare a sviluppare Pocket con la massima autonomia possibile. Il tutto nel rispetto della road map stilata precedentemente al passaggio di proprietà.
Mozilla e Read It Later sono comunque due realtà che lavorano insieme da tempo, nota è infatti la loro collaborazione per l’integrazione di Pocket nel browser Web Firefox, un aggiornamento grazie al quale (a partire da Firefox 38.0.5) gli utenti non ebbero più il bisogno di installare un add-on per l’utilizzo del servizio.
Pocket è anche una piattaforma in grado di profilare l’utilizzatore tenendo traccia delle sue attività (risorse memorizzate, visualizzazioni effettute..), per questo motivo potrebbe rivelarsi fondamentale per l’implementazione in Firefox di un sistema di suggerimenti basato sulle funzionalità intelligenti per la ricerca di Context Graph.