Una recente rilevazione condotta dal Wall Street Journal su dati forniti dai ricercatori della dati GlobalWebIndex confermerebbe un decremento particolarmente rilevante dei contenuti postati dai frequentatori di Facebook sul news feed del social network; nello specifico il calo rispetto all’anno scorso sarebbe stato pari ad un -22%.
Nel corso del terzo trimestre del 2015 soltanto il 37% degli utenti avrebbe pubblicato almeno un contenuto, come per esempio un aggiornamento di stato, una fotografia o un filmato), mentre durante lo stesso periodo del 2014 tale dato sarebbe stato pari al 59%; per quanto riguarda i visitatori, il 65% di essi accederebbe alla piattaforma almeno una volta al giorno.
Mark Zukerberg e soci sarebbero ben coscienti di questa situazione che, alla lunga, potrebbe tradursi in un disinteresse per il progetto con conseguente "fuga" degli utilizzatori verso altri lidi; per questo motivo nel corso dei mesi passati gli sviluppatori hanno introdotto nuove funzionalità volte a stimolare l’attività degli iscritti.
Un esempio tra tutti potrebbe essere la feature denominata "Accadde oggi" che, riproponendo quanto pubblicato da un utente durante l’anno precedente dovrebbe spingerlo a partecipare nuovamente alla vita del social network; i numeri attuali sembrerebbero però negare l’efficacia di questa particolare contromisura.
Anche "Message request", la novità che consentirà agli utilizzatori di Facebook Messanger di comunicare via chat anche con iscritti con cui non si è stretta "amicizia", sarebbe stata implementata con l’obbiettivo di favorire ulteriori occasioni di contatto e condivisione che dovrebbero tradursi in un più frequente avvicendarsi dei post.
