A novembre 2024 negli Stati Uniti si terranno le prossime Elezioni Presidenziali che vedranno confrontarsi per la seconda volta l’attuale inquilino della Casa Bianca Joe Biden e l’ex Presidente Donald Trump. Tutta Silicon Valley sembrerebbe schierata dalla parte del primo ma tra i protagonisti dell’High Tech di chiara fede democratica mancherebbe Elon Musk.
Nel corso degli ultimi tempi il fondatore di Tesla e SpaceX nonché unico proprietario del social network X avrebbe partecipato a diversi colloqui con il controverso candidato repubblicano. Incontri durante i quali sarebbe emerso che Trump avrebbe intenzione di nominare Musk suo consulente una volta riconquistata la poltrona nello studio ovale.
Elon Musk Could Become Policy Adviser If Trump Wins Election: Report https://t.co/vQ9yYT6Dqc
— NDTV (@ndtv) May 30, 2024
Queste voci sono attendibili? Quello che si sa è che attualmente il miliardario sudafricano sarebbe impegnato in una vera e propria campagna di persuasione contro Biden, tale iniziativa sarebbe indirizzata in particolare ad imprenditori e manager di alto livello che potrebbero supportare Trump sia tramite finanziamenti che sostenendone la campagna elettorale.
è però anche vero che il tycoon newyorkese, oggi agli onori delle cronache più per i numerosi processi in corso che per la propria candidatura, è sempre stato un sostenitore dei combustibili fossili e dei veicoli alimentati con questi ultimi. Musk, invece, è convinto per ragioni facilmente intuibili della necessità di un passaggio completo ai veicoli elettrici.
Probabilmente si avranno maggiori dettagli a riguardo mano a mano che ci avvicineremo all’appuntamento con le urne. A questo proposito è utile ricordare che tra i suoi tantissimi progetti Musk ne ha avviato uno dedicato alla prevenzione dei brogli elettorali, forse perché memore dei gravi incidenti che seguirono ai risultati delle Presidenziali del 2020.