DropBox, il noto servizio per l’archviazione e la sincronizzazione dei contenuti sul cloud, ha introdotto un nuovo sistema per l’autenticazione degli utenti; maggiore sicurezza dovrebbe essere ora garantita grazie ad una procedura basata su due fasi.
Per il momento tale sistema è disponibile soltanto in una versione del client destinata al beta testing, essa è la release 1.5.12 ed è disponibile per tutti i sistemi operativi più utilizzati (Microsoft, Linux e Mac Os X); la sperimentazione è aperta a chiunque voglia contribuire.
In pratica, l’autenticazione a "due fattori" prevede che l’utilizzatore possa scegliere tra il farsi inviare un SMS al proprio cellulare (un po’ come accade per alcuni servizi home banking) o utilizzare un servizio esterno per la creazione di una password temporanea.
Per chi dovesse scegliere la seconda opzione saranno disponibili diverse soluzioni relative a piattaforme di terze parti come per esempio AWS Multi-Factor Authentication di Amazon, Authenticator di Google e Microsoft Authenticator.