Mountain View ha reso disponibile un report riguardante la Digital News Initiative, il progetto lanciato dalla stessa azienda californiana che mira ad incoraggiare la diffusione della stampa libera preservandone il livello di qualità. Fino ad ora sarebbero stati già raccolti e assegnati ben 94 milioni di dollari a disposizione delle redazioni europee.
Per il momento i progetti che hanno avuto accesso agli stanziamenti dell’iniziativa sarebbero stati 461 su circa 4.800 candidature presentate, 29 i Paesi del Vecchio Continente coinvolti. Tra questi ultimi vi sarebbe anche l’Italia, una delle realtà in cui la DNI dovrebbe contribuire a premiare le iniziative legate al fact checking.
Una delle caratteristiche più interessanti di questa campagna a favore dell’editoria risiede nel fatto che essa non è finalizzata unicamente a sostenere i progetti di respiro più ampio, vengono infatti sostenute anche le redazioni locali che si occupano di curare e diffondere i contenuti informativi dedicati ad ambiti territoriali ristretti.
E’ poi importante sottolineare come la DNI sia orientata non soltanto ad incrementare la qualità dell’informazione, ma anche ad aumentare il fatturato derivante da questo settore. Ciò viene reso possibile dall’utilizzo di nuove tecnologie applicate al settore editoriale e alla digitalizzazione dei processi per la produzione dei contenuti.
Ma il risultato più importante dell’iniziativa potrebbe essere quello di aver portato diversi progetti indipendenti a collaborare per superare i limiti dovuti alle dimensioni delle strutture più piccole. La condivisione delle risorse si starebbe rivelando una delle strategie più adatte per reggere la concorrenza dei grandi editori.