Gli sviluppatori di Meta (ex Facebook Inc.) hanno implementato definitivamente il supporto alla crittografia end-to-end in Facebook Messenger, questa funzionalità sarà disponibile per tutte le comunicazioni proteggendo sia la messaggistica testuale che le chiamate nelle versioni dell’applicazione per i sistemi operativi iOS e Android.
Notifiche e segnalazioni avvertiranno l’utente riguardo all’uso dei contenuti scambiati
Per sfruttare tale opzione sarà sufficiente effettuare un aggiornamento all’ultima release rilasciata nelle scorse ore dalla compagnia californiana, da notare che per garantire un ulteriore livello di tutela gli utenti riceveranno una notifica nel caso in cui qualcuno dovesse effettuare lo screenshot della schermata di un messaggio temporaneo.
Quest’ultima novità rappresenta però soltanto il primo passo di una serie di strumenti con cui gli utilizzatori potranno tenere sempre sotto controllo i contenuti scambiati durante una comunicazione, a breve infatti dovrebbe essere attivato un sistema di notifiche che avvertirà gli interessati riguardo allo scaricamento di un file condiviso in chat.
La crittografia end-to-end rende le comunicazioni visibili soltanto agli interlocutori coinvolti, tutti i contenuti veicolati in una sessione (siano essi testi, immagini, video o audio) non sono accessibili esternamente in quanto neanche chi gestisce il servizio e ne detiene i server dispone della chiave necessaria alla decriptazione dei messaggi.
Con questo aggiornamento Facebook Messenger può godere dello stesso livello di sicurezza offerto sia da altre soluzioni di Meta, come per esempio WhatsApp, che da applicazioni concorrenti come Telegram e Signal. Lanciato nel 2008 con il nome di "Facebook Chat", Facebook Messenger non è più parte integrante di Facebook dal 2011.