In questi giorni la divisione di Mountain View che si occupa del supporto per il browser Web Google Chrome avrebbe ricevuto diversi feedback in cui gli utenti hanno segnalato il blocco improvviso dell’applicazione. L’esistenza del problema sarebbe stata già accertata e, in attesa del necessario bugfix, sono disponibili alcune indicazioni per bypassarne gli effetti.
Il workaround descritto dagli sviluppatori (necessario in particolare per le release dedicate a Windows e Linux) è abbastanza sorprendente in quanto non è rappresentato da una vera e propria procedura ma consiste sostanzialmente nell’attendere alcuni minuti, per l’esattezza 5, aspettando che il browser più utilizzato in Rete ritorni a funzionare.
In sostanza Big G consiglia innanzitutto di chiudere qualsiasi finestra di Chrome sia stata aperta, fatto questo si dovrà riaprire l’applicazione per ritrovarsi ancora una volta davanti al problema precedentemente registrato. Dopo la seconda apertura non si dovrà chiudere nuovamente il browser ma attendere, appunto, circa 5 minuti.
Passato questo breve lasso di tempo (che potrebbe essere però molto lungo nel caso in cui si abbia fretta) si dovrà chiudere ancora una volta Chrome per poi rilanciarlo (per l’ultima volta=. Se tutto dovesse andare per il meglio il comportamento imprevisto non dovrebbe più verificarsi e si potrà tornare a navigare normalmente su Internet.
In Rete circolano attualmente diverse soluzioni alternative che vanno dal riavvio completo del sistema operativo alla reinstallazione di Chrome passando per una migrazione verso la più recente versione disponibile per il betatest. E’ comunque probabile che i tecnici di Google riescano a distribuire la patch risolutiva nel giro di poche ore.