Microsoft ha integrato Bing Chat nell’ultimo aggiornamento del sistema operativo Windows 11. Parliamo di una nuova versione del motore di ricerca ecquipaggiata con un chatbot basato sul modello linguistico generativo GPT (Generative Pre-trained Transformer), lo stesso che permette il funzionamento della piattaforma ChatGPT.
La stessa Intelligenza Artificiale è stata implementata anche sul browser Microsoft Edge e sull’applicazione per la messaggistica Skype. L’arrivo su Windows 11 era comunque atteso anche se secondo alcune indiscrezioni della prima ora l’inclusione di Bing Chat (progetto "Prometheus") sarebbe dovuta arrivare soltanto con il rilascio di Windows 12.
Per utilizzare questa nuova funzionalità sarà sufficiente accedere al campo di ricerca dalla taskbar dove verrà mostrata anche l’icona di Bing. Cliccando su quest’ultima si potranno porre delle domande per ricevere qualunque tipo di informazione, le risposte veranno fornite in forma colloquiale come accadrebbe appunto quando si chatta con un interlocutore umano.
Da segnalare che anche in questo caso Bing Chat sarà disponibile soltanto per coloro che hanno ricevuto l’invito dalla Casa di Redmond, chi non lo avesse ancora fatto ha la possibiltà di iscriversi all’apposita waitlist. L’integrazione in Windows rappresenta comunque il primo passo verso una distribuzione a tutti gli utenti che prima o poi dovrà avvenire.
A questo punto sarà necessario attendere la fine della fase di test. Attualmente Bing Chat non è in grado di garantire che le sue risposte siano sempre precise ed affidabili. In alcuni casi sono stati notati dei comportamenti anomali così come delle "reazioni scomposte" agli input degli utenti, segno che il sistema necessita ancora di essere migliorato.