Secondo un report recentemente pubblicato da Forrester ed Experian, il 42% delle imprese italiane avrebbe previsto di poter ritornare al fatturato e ai profitti del periodo precedente all’emergenza Coronavirus (Sars-Cov-2) entro i prossimi 12 mesi. Per ben l’80% di tali imprese ciò sarà possibile grazie al ricorso alle nuove tecnologie.
Se però si estendesse il periodo di previsione a 18 mesi la percentuale di coloro che si attende un recupero completo salirebbe a ben il 68 punti, questo contro l’80% della media nei paesi che appartengono all’area economica Emea (Europe, Middle East, and Africa) in cui il 56% del campione avrebbe formulato previsioni positive già per i prossimi 12 mesi.
L’85% delle aziende della Penisola avrebbe intenzione di investire in soluzioni dedicate al miglioramento della customer experience (contro il 77% dell’area Emea), la spesa dovrebbe orientarsi in particolare verso gli strumenti per l’advanced analytics che consentono di sfruttare i Big Data per l’innovazione dei processi di business e la previsione dei trend.
Grazie alla Big Data Analytics gli investimenti aziendali saranno più mirati ed efficaci
Tale orientamento verrebbe determinato in particolare dall’esigenza di massimizzare le performance delle procedure di decision making, buona parte dei dirigenti intervistati avrebbero infatti ammesso che, nonostante gli investimenti effettuati, nel corso dell’ultimo biennio non vi sarebbe stato alcun miglioramento sensibile nelle strategie volte a soddisfare le mutevoli esigenze dei consumatori.
Da segnalare anche la crescente preoccupazione nei confronti delle frodi, tanto che il 69% delle imprese avrebbe intenzione di incrementare (o nell’ipotesi peggiore di non diminuire) gli investimenti destinati allo loro prevenzione. Sempre a questo proposito, il 35% degli intervistati avrebbe espresso timori riguardo all’impatto delle frodi sul volume di affari.