Browser for me è probabilmente la funzionalità più importante di Arc Search, un nuovo browser per il sistema operativo mobile iOS che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per ricercare informazioni su Internet per conto del suo utilizzatore. Creata dalla The Browser Company, l’applicazione è già disponibile per il download tramite l’App Store ed è gratuita.
Per utilizzare "Browser for me" su Arc Search non si deve fare altro che formulare un prompt testuale in linguaggio naturale. Dato l’input ci si aspetterebbe che il browser risponda proponendo un SERP (Search Engine Results Page), solitamente di Google, in questo caso invece i contenuti trovati vengono rielaborati e restituiti in forma descrittiva.
?? Introducing Arc Search
The fastest way to search on mobile
Now available in the App Store! pic.twitter.com/gZL6Zdhvtl
— The Browser Company (@browsercompany) January 29, 2024
Arc Search restituisce in output anche le fonti che sono state utilizzare per la generazione della risposta. In questo modo l’utente ha la possibilità di approfondire l’argomento di suo interesse e, cosa ancora più importante, verificare che i dati reperiti sul Web siano stati utilizzati in modo corretto. Affidarsi ciecamente alle AI non è mai una buona pratica.
Arc Search non è l’unica piattaforma basata su un modello generativo in grado di prelevare informazioni da Internet, lo stesso possono fare ChatGPT (nella versione pro), Bing Search e Google Bard. In questo caso però l’applicazione propone un nuovo modo di navigare sul Web e soprattutto di effettuare ricerche online, automatizzando entrambi i processi.
Il browser della The Browser Company supporta anche il blocco dell’advertising, previene il tracciamento da parte dei siti Web, può essere aperto in modalità lettura per mantenere il focus sui contenuti, è in grado di archiviare le schede inattive per ottimizzare le performance e fornisce automaticamente suggerimenti per formulare nuovi prompt