Rimanendo nel campo delle pure ipotesi, alcuni analisti finanziari avrebbero proposto l’idea che Tim Cook e soci potrebbero essere interessati all’apertura di un proprio istituto di credito (si chiamerà forse iBank?); le attuali disponibilità economiche del gruppo potrebbero costituire da sole una conferma
Se mai ciò dovesse accadere, si potrebbe assistere ad una vera e propria rivoluzione in grado di mettere in seria difficoltà le banche tradizionali; si calcola infatti che Cupertino potrebbe acquisire oltre 40 milioni di clienti nel giro di appena un giorno dal lancio di un proprio istituto.
Si parla quindi di un bacino di utenti a cui nessuna altra banca al Mondo potrebbre anche soltanto aspirare, clienti dotati di dispositivi creati dalla stessa Apple che potrebbero utilizzare per tenere d’occhio lo stato dei propri conti correnti ed eseguire in pochi istanti qualsiasi operazione finanziaria, dai pagamenti fino alla conpravendita di titoli.
La parola chiave in questo caso sarebbe "fidelizzazione", è noto infatti come le banche così come le conosciamo abbiano perduto con il tempo buona parte della stima acquisita presso i propri clienti, Apple invece potrebbe contare su un capitale in termini di "fiducia" praticamente inestimabile.