In qualità di autore della nuova versione di questa guida ritengo doveroso e corretto ringraziare l'Ing. Giovanni Belelli per la stesura della prima release di questa trattazione che è stata molto utile ed apprezzata da migliaia di visitatori. La nuova versione di questa guida è stata quasi completamente riscritta rispetto alla precedente, tuttavia alcuni stralci ed alcuni esempi sono stati mantenuti ove tutt'oggi attuali e corretti. Buona lettura.
Introduzione
Negli ultimi anni, con l'avvento del web 2.0, con la crescete necessità di avere all'interno delle proprie pagine web effetti grafici spettacolari (senza dover necessariamente ricorrere a Flash) e soprattutto con il diffondersi delle tecniche di sviluppo legate ad AJAX, sono nate nuove soluzioni di scripting che sfruttano la potenza di
Javascript per far fronte a tali necessità . In questi anni, quindi, abbiamo assistito alla nascita di diversi
framework Javascript finalizzati a rendere più rapida e semplice l'avvità di sviluppo di interfacce utente (UI) ed applicativi lato client sempre più potenti e spettacolari. Tra questi
framework un postio di primissimo piano spetta di diritto a
jQuery, potente libreria Javascript che sarà oggetto di questa nostra guida.
Cos'è un framework?
Per chi non lo sapesse, un framework non è altro che un
insieme di metodi e proprietà grazie ai quali lo sviluppatore può creare applicativi in grado di compiere operazioni complesse in modo più semplice e scrivendo meno codice rispetto a quanto farebbe se decidesse di utilizzare la sintassi nativa offerta da linguaggio (nel nostro caso Javascript). Tutto questo diviene possibile grazie ad una serie di operazioni pre-costituite e ad una serie di "scorciatoie" che consentono di ridurre notevolmente la quantità di codice che dovrà essere scritta dal programmatore col duplice beneficio di agevolare processi di sviluppo molto più semplici e rapidi. jQuery, ovviamente, consente di fare tutto questo e molto altro! Grazie a jQuery, infatti, potremo creare con una certa facilità delle
Rich Internet Application (RIA), ossia applicazioni web caratterizzate da un elevato grado di interattività e velocità .
jQuery: cenni storici
La prima versione del framework jQuery risale al 2006 ed è frutto del lavoro dello svluppatore
John Resign. Questo framework nasce, originariamente, nella scia di
Prototype, uno dei primi framework per lo sviluppo di applicazioni RIA. Rispetto a quest'ultimo, tuttavia, jQuery risulta molto più semplice e flessibile, fattori che hanno contribuito all'enorme successo di questo framework che in breve tempo è diventato il più utilizzato e diffuso tra i webmaster di tutto il mondo.
Caratteristiche di jQuery
Tra i punti di forza di jQuery è necessario segnalare la sua elevata compatibilità con praticamente tutti i browser in circolazione (jQuery è completamente
cross-browser!) e la sua capacità di lavorare in simultanea con altre librerie senza creare conflitti. Il motto di jQuery è
"write less, do more" che, come si intuisce, sottolinea in modo molto diretto sia la semplicità che la potenza di questo framework.
Le funzionalità integrate nella libreria, che andremo a vedere in questa guida, vanno dalla manipolazione dei CSS alla selezione di elementi del DOM, dalla personalizzazione degli eventi generati dall'utente alla creazione di chiamate AJAX, senza tralasciare i sopracitati effetti grafici. Un altro aspetto importante per gli utilizzatori di jQuery è la possibilità di utilizzare i numerosi plugin messi a disposizione da una vastissima comunità di sviluppatori e scaricabili all'indirizzo
plugins.jquery.com o attraverso pagine web personali o servizi di condivisione come Github (basta fare qualche ricerca su Google per intuire quale sia la mole di materiale disponibile in Rete). Anche qui su Mr.Webmaster è presente un archivio di plugin per jQuery raggiungibile attraverso
questo link.
Il framework, è bene precisarlo, è in continuo sviluppo e vengono rilasciati aggiornamenti con una certa frequenza al fine di rendere il codice sempre più veloce e di mantenere il passo con i nuovi motori javascript che vengono integrati all'interno delle nuove versioni dei browser: nel momento in cui questa guida viene aggiornata, jQuery è disponibile in due versioni: la 1.11.2 (cross browser) e la 2.1.3 (non compatibile con le vecchie versioni di Internet Explorer).
Il primo passo con jQuery
La prima cosa da fare è scaricare l'ultima versione del framework dal
sito ufficiale. Una volta scaricata la libreria sarà necessario includerla all'interno della nostra pagina web tra i tag e :
In alternativa è possibile, senza scaricare il package, includere un riferimento alla libreria hostata in remoto sul sito ufficiale del progetto:
oppure linkare quella hostata da googlecode (per maggiori info
clicca qui):
Il gioco è fatto! Da questo momento potremo utilizzare jQuery e tutte le opportunità che essa ci offre.