Guida Android Studio
Introduzione ad Android: storia, caratteristiche e fattori di successo
Android è un sistema operativo per dispositivi mobili basato su una versione modificata di Linux. Esso è stato originariamente sviluppato da una piccola azienda, la Android Inc, ma nel 2005 Google ne acquistò i diritti per farne il sistema di base sul quale fare lavorare il suo team di sviluppo nell'ottica di fornire una soluzione di riferimento per il...
Installazione e configurazione di Android Studio
Prima di cominciare con lo sviluppo di applicazioni Android è necessario configurare la piattaforma da utilizzare a tale scopo. Questo aspetto coinvolge un certo numero di passaggi tra cui l'installazione del Java Development Kit (JDK) e dell'ambiente di sviluppo Android Studio, che include a sua volta l'Android Software Development Kit (SDK).
Il Software Development Kit (o, più brevemente, SDK) è...
Creare la prima applicazione con Android Studio
Prima di addentrarci nello studio delle peculiarità di Android Studio è opportuno provare a creare una semplice applicazione, per verificare che l'installazione dell'ambiente di sviluppo sia andata a buon fine.
Il primo passo è quello di creare un nuovo progetto all'interno dell'ambiente di sviluppo. Dopo aver lanciato Android Studio, come abbiamo visto, compare la finestra di benvenuto:
Cliccando sulla voce Start...
Panoramica di Android Studio
Come abbiamo potuto iniziare a vedere, Android Studio è un ambiente di sviluppo molto potente e ricco di utili caratteristiche il cui utilizzo bisogna comprendere bene per sfruttarle al meglio. Quindi, quello che faremo in questa lezione, è andare ad analizzare le aree ed i componenti più importanti di questo IDE (Integrated Development Environment, Ambiente di Sviluppo Integrato).
All'avvio di...
Creazione di un Android Virtual Device
Durante lo sviluppo di app Android capita spesso di compilare ed eseguire il codice molte volte prima di arrivare ad una versione finale stabile. Un'applicazione Android può essere installata ed eseguita sia su un dispositivo fisico che su un emulatore messo a disposizione da Android Studio e denominato Android Virtual Device (AVD). Tuttavia prima di utilizzare un AVD bisogna...
Caratteristiche dell’editor di codice Android Studio
Nello sviluppo di applicazioni è necessario scrivere molto codice quindi un aspetto fondamentale di ogni ambiente di sviluppo è l'editor di codice (code editor). I moderni editor mettono a disposizione diverse funzionalità aggiuntive rispetto a quelle classiche al fine di aumentare la produttività degli sviluppatori, ad esempio rendendo più facile la navigazione all'interno del codice oppure evidenziando in tempo...
Sviluppo App: panoramica dell’architettura Android
Nelle lezioni precedenti abbiamo acquisito familiarità con l'ambiente di sviluppo Android Studio e abbiamo creato un semplice progetto di prova per analizzare alcuni suoi aspetti. Prima di addentrarci però su concetti più avanzati è opportuno soffermarci un momento su alcuni concetti più astratti che stanno alla base dello sviluppo di applicazioni per Android.
Android è un sistema che comprende un...
Struttura di un’applicazione Android Studio
Adesso è il momento di comprendere alcuni concetti di alto livello che stanno alla base dello sviluppo di applicazioni Android e per farlo, come spesso accade, è meglio procedere con un esempio pratico. Quindi avviamo Android Studio e, seguendo quello che abbiamo fatto nelle prime lezioni di questa guida, creiamo un nuovo progetto denominato MyHelloWorld.
Osservando la finestra Project...
Il ciclo di vita delle applicazioni Android e le activity
Abbiamo compreso che un'applicazione Android è costituita da diversi componenti. Questi elementi devono utilizzare le risorse del sistema sul quale risiedono consentendo però al sistema operativo e alle altre applicazioni di rimanere responsivi all'interazione con l'utente. Per ottenere questo risultato è fondamentale comprendere il ciclo di vita delle applicazioni e delle activity, ma anche il modo in cui un'applicazione...
Gestione delle activity tramite gli intent
Un'applicazione Android può contenere una o più activity. Quando sono presenti più activity solitamente è necessario fornire anche una funzionalità di navigazione tra di esse e per fare questo si utilizzano i cosiddetti Intent.
Il concetto di Intent è un po' astratto e per comprendere la sua importanza, come spesso accade, la cosa migliore è quella di provarne il funzionamento...
I fragment
Nelle lezioni precedenti abbiamo imparato cos'è un'activity e il suo funzionamento. Tipicamente su uno schermo piccolo, come quello di uno smartphone, un'activity copre l'intera area, mostrando le varie view (viste) che costituiscono l'interfaccia utente di un'applicazione. Quindi si può dire che un'activity sia un contenitore di viste.
Quando un'activity viene visualizzata su uno schermo di dimensioni più ampie, come quello...
Tipi di layout
Abbiamo imparato che un'activity è un'entità attraverso cui gli utenti interagiscono con un'applicazione. Tuttavia un'activity di per sé non si visualizza materialmente sullo schermo di un dispositivo, essa consente invece di visualizzare oggetti sullo schermo.
Un'activity è l'unità di base di un'applicazione Android e permette di visualizzare sullo schermo l'interfaccia utente ad essa relativa che può contenere elementi quali pulsanti,...
View di base ed eventi
Dopo aver analizzato i vari tipi di layout che è possibile utilizzare per posizionare le viste all'interno di un'activity, adesso è il momento di dare un'occhiata ai vari tipi di viste che possiamo utilizzare per realizzare l'interfaccia utente delle nostre applicazioni. Le viste corrispondono, ad esempio, ai controlli delle applicazioni Microsoft.NET.
Andiamo ad analizzare più in dettaglio alcune delle viste...
Android: Viste avanzate
Nella precedente lezione abbiamo utilizzato una serie di viste di base che possiamo utilizzare per la realizzazione delle nostre applicazioni Android. Esistono molte altre viste e adesso andremo a vederne alcune.
TimePicker
Selezionare una data e un orario è una delle attività più comuni da effettuare in un'applicazione mobile. Android supporta questa funzionalità tramite le viste TimePicker e DatePicker. Per analizzare...
Il designer di Android Studio
Nelle lezioni precedenti abbiamo cominciato a familiarizzare con il designer di Android Studio e nella presente lezione ci soffermeremo sulle caratteristiche principali di questo strumento, perché risulta difficile pensare ad una applicazione Android che non si basi su un'interfaccia utente e il designer è lo strumento fondamentale per generare interfacce utente di qualsiasi genere.
Come abbiamo visto il designer consiste...
Gestione dei dati utente in Android Studio
L'archiviazione e la gestione dei dati è un aspetto fondamentale nello sviluppo di applicazioni in generale. Nell'ambito Android esistono tre modalità di gestione dei dati e nella presente lezione vedremo il primo, una struttura conosciuta come Shared Preferences che consente di gestire piccole quantità di dati.
L'oggetto utilizzato in Android a tale scopo è SharedPreferences e tramite esso è possibile...
Gestione di dati sulla memoria con Android Studio
Come abbiamo visto nella lezione precedente, l'oggetto SharedPreferences consente di memorizzare informazioni sotto forma di coppie nome/valore. Tuttavia in molti casi è preferibile utilizzare il tradizionale file system per la memorizzazione dei nostri dati.
Uno dei modi di salvare informazioni in un'applicazione Android è quello di scriverli all'interno di un file nella memoria interna del sistema. Per capire come effettuare...
Generazione ed utilizzo di database SQL Lite in Android Studio
Le tecniche di archiviazione viste fino a questo momento sono consigliabili per la gestione di piccole quantità di dati. Se invece per esempio volessimo archiviare e gestire gli indirizzi di tutti i clienti di un'azienda l'approccio migliore sarebbe quello di utilizzare un database. Questo perché con questo tipo di approccio è molto più semplice poi ricercare dati specifici, semplicemente...
Gestione degli eventi in Android Studio
Nelle lezioni precedenti abbiamo utilizzato eventi, come il click su un button, per effettuare determinate attività. Adesso è il momento di comprendere meglio come funzionano gli eventi su Android. Essi possono essere utilizzati in diversi modi, ma generalmente vengono utilizzati in risposta ad un'azione esterna. Quelli più comuni su dispositivi come tablet e smartphone riguardano l'interazione con il touch...
Accesso a contenuti remoti con Android Studio
Per un'app un metodo più usuale di comunicare con il mondo esterno è ilprotocollo HTTP, attraverso cui è possibile effettuare una grande varietà di operazioni, come il download di pagine web da un server, il download di dati binari e così via. Nella presente lezione creeremo un'applicazione in cui utilizzando HTTP scaricheremo diversi tipi di contenuti.
Avviamo dunque Android Studio...
Distribuire applicazioni Android
Nel corso delle lezioni precedenti abbiamo imparato tante cose interessanti che è possibile fare su un dispositivo Android. Tuttavia prima di rendere disponibili le nostre applicazioni sui dispositivi di altri utenti è necessario una procedura di rilascio e distribuzione delle stesse.
Fortunatamente Google ha reso relativamente semplice la pubblicazione delle applicazioni in modo che esse possano essere rapidamente distribuite agli...